Studio di fattibilità per la reintroduzione dell' Orso bruno (Ursus arctos) sulle Alpi centrali"
di Dupré, Genovesi, Pedrotti (Biologia a conservazione della fauna; Istituto nazionale per la fauna selvatica).

Boh! Adesso te ne racconto una bella ,vissuta personalmente, circa 35 anni fa, quando ero ancora piccolo.... Avevo 11 o 12 anni. Eravamo una combriccola di ragazzini (ci chiamavano i "Cugini Lupini", perchè parenti di sangue, abituati a scorrazzare nei boschi sopra il lago di Como) ed in quel caso, in "trasferta" nella Foresta Nera, accompagnati da uno zio. Tutto pronto ed organizzato, compreso il pic-nic, a base di melanzane alla parmigiana e quant'altro, tavolino,sediole, insomma, tutto!francy ha scritto:Stavo andando inietro in questo topic per leggere le parti che non avevo letto e mi sono imbattuta nel bellissimo racconto di cllocate,quello dell'incontro con l'orso..mi sono davvero commossa!complimenti,anche se decisamente in ritardo!
Beh, non è questo il caso mio... Tutt'al più posso considerarmi "animalizzato" e di antropomorfizzare gli animali nemmeno mi sogno. Forse per questo mi capiscono, e ti assicuro che è così. Non tutti però: con le cavallette e le formiche, per esempio, non ho ancora trovato il sistema, eh, ehfrancy ha scritto:Questa e'sicuramente una massima giustissima, ma penso che molte volte noi pensiamo di capire e conoscere gli animali, quando invece non è così..e questo perchè spesso tendiamo ad antropomorfizzarli..cioè a pensare che ragionino come noi..
molto spesso invece i ns.comportamenti vengono interpretati nel modo opposto!