Speriamo in bene, anche io appena sentito il piano ero sciettico sulla effettiva utilita' della seggiovia dal paese, vero, sarebbe ridondande a quella gia in piazzo, pero' e' anche vero che le attivta' commerciali sitrovano in paese e per una destagionalizzazione che funzioni e giovi davvero alle attivita commerciali locali serve concentrare l'afflusso proprio in paese.1franz ha scritto: ↑giovedì 16 gennaio 2025, 18:38 PZT1986 in genere è ben informato, magari ci darà qualche informazione in più ma se lo scrive sarà vero.
Comunque secondo me è meglio concentrare in quota gli investimenti, anche perché l'arroccamento dal paese con una biposto usata (e di quella lunghezza mi pare difficile da trovare) avrebbe drenato molti milioni dal budget.
Io mi chiedo con quanta lungimiranza si stata fatta diventare un'area sciistica zona protetta assolutamente intoccabile, per cui ora non si può spostare un impianto o creare una skiweg o un raccordo tra piste. A Piazzatorre le scelte sono più uniche che rare......nel parco nazionale dell'Adamello tra Ponte di Legno e Tonale si può fare di tutto e qui niente....bhà. Sicuramente nessun altra località
sciistica della Lombardia ha fatto inserire vincoli sulle aree dove sorgono gli impianti e le piste......
Poi certo, la coperta e' sempre corta, ma purtroppo bisogna pensare che tra 20 anni la neve a piazzatorre potrebbe non esserci piu, o i costi per portarcela saranno troppo alti, quindi si avrebbero sprecati milioni per delle seggiovie (magari bellissime) ma totalmente inutili...
Forse la mia anlisi e' troppo pessimista, vero, pero questa domanda bisogna porsela quando si prendono decisioni cosi importanti, e non ho dubbio che chi di dovere se la sia posta... vediamo e speriamo!