Al Rifugio Benigni, con una brutta Sorpresa...

[andrea.brembilla]

Grandissimi! Un lavoro fatto con amore e con significato pieno... in bocca al lupo Madonnina, buon inverno!

[zogno65]

Bravissimi Giorgio e Giuliano, complimenti per l'ottimo lavoro, ora la Madonnina è pronta per affrontare il rigido inverno della Val Salmurano.

[Lino70]

complimenti x l'impegno ed il lavoro svolto, bravi... ora la Madonnina sarà riparata dalle intemperie fino alla prox. stagione estiva!!! Ave Maria...

[IW2LBR]

Gli imbecilli a quanto pare non hanno perso tempo, visto che hanno preso di mira
questa volta a sassate anche il grande crocefisso nei pressi del Lago del Prato!!

foto sotto dell'autunno 2011

[alvin 51]

attenzione signori,( anche se questi gesti sono a dir poco deprecabili per non usare altri aggettivi) non diamo troppo risalto perchè più se ne parla e si esprimono giudizi e loro questi individui si sentono protagonisti. Qualcuno che stà più su di noi disse di ...... perchè non sanno ciò che fanno. Passatemi la frase, grazie.

[MaCa]

attenzione signori,( anche se questi gesti sono a dir poco deprecabili per non usare altri aggettivi) non diamo troppo risalto perchè più se ne parla e si esprimono giudizi e loro questi individui si sentono protagonisti. Qualcuno che stà più su di noi disse di ...... perchè non sanno ciò che fanno. Passatemi la frase, grazie.

Concordo in toto...

[IW2LBR]

da l'Eco di Bergamo di oggi sabato 13 Ottobre 2012 di Giambattista Gherardi

Vandali in quota, danni al Crocifisso sul sentiero del Calvi

Carona - «Chi va in montagna non fa queste cose, è un gesto inspiegabile e per questo ancora più odioso». C'è tanta amarezza nelle parole di Mario Arnoldi, storico esponente, insieme al fratello Pietro, del gruppo alpinistico Penne nere di Boccaleone, all'indomani della scoperta del grave atto vandalico che ha preso di mira il Crocifisso posto dai soci lungo la strada che da Carona sale al rifugio Calvi, dove il gruppo è titolare da ormai quarant'anni della baita Armentarga, a 1.816 metri di quota. I vandali hanno agito sicuramente negli ultimi giorni, visto che sino allo scorso fine settimana tutto era ancora in ordine. Hanno preso di mira il Crocifisso ligneo innalzato nel 2008 e benedetto da don Diego Tiraboschi, direttore dell'ufficio tecnico in Curia e già curato a Boccaleone.

«La statua in vetroresina – sottolinea Arnoldi con un groppo alla gola – è danneggiata in più parti. È netta la sensazione che qualcuno abbia utilizzato il Crocifisso come bersaglio per un insensato tiro a segno». Una sensazione di profonda delusione accentuata dal fatto che poco oltre la località Prato del Lago dove si trova il Crocifisso, è stato divelto anche un piccolo busto ligneo, pure rappresentante il Cristo, realizzato trent'anni fa da una socia del gruppo. Ospitato dapprima presso la baita, era stato successivamente collocato in una piccola grotta lungo il sentiero che sale alla baita. La statua non è stata ritrovata, forse è finita nel torrente non lontano. I danni sono stati rilevati da alcuni volontari, saliti verso la baita per le consuete opere di manutenzione straordinaria prima dell'inverno. La baita Armentarga dispone di una trentina di posti letto ed è un punto di riferimento importante per il gruppo Penne nere, oggi presieduto da Giuseppe Marchesi. «Sono luoghi cari e familiari a tutta la comunità di Boccaleone – aggiunge Arnoldi – e molti di noi avevano l'abitudine di salutare con un amichevole "ciao Signùr" il busto e il Crocifisso, segni di fede nel contesto di un Creato montano che apre il cuore». A rendere inquietante l'episodio anche un precedente piuttosto recente, sempre in alta Val Brembana. Lo scorso luglio ignoti vandali avevano divelto e gettato in un dirupo la statuetta della Madonna posta in una piccola cappella lungo il sentiero che da Ornica sale al rifugio Benigni. Era stata collocata e benedetta una ventina di giorni prima.

[giorgiodelput]

Rieccomi.... l'altro giorno l'Andre mi manda una mail dicendomi che la Madonnina ai piedi del canalino al Benigni è stata danneggiata da un sasso... ieri mi viene a trovare il Giuliano e mi racconta dell'accaduto.. mi dice che il sasso (forse staccatosi causa un fulmine) aveva rovinato la volta della nicchia staccando 5/6 pezzi.. Riflettendo non dovrebbe essere nulla di grave, appena possibile salirò con il materiale per la sistemazione (forse già venerdi se il tempo lo permette) comunque vi terrò informati.

[giorgiodelput]

Questa mattina di buon ora io e pj decidiamo di salire a "riparare" la Madonnina ai piedi del canalino del Benigni...Alle sette siamo ai "soçç"e zaino in spalla con materiali vari (non sapendo l'entità del danno ho messo un po di tutto risultando abbastanza pesante)...alle 9 eravamo sul posto e costatato che il danno non era grave, in un paio d'ore l'ho sistemato via verso i "piani dell'avaro" dove abbiamo mangiato e ritorno a casa...metto le foto per rendere l'idea

primo nevaio subito dopo lo stallone