Brembo Ski: Foppolo - Carona - San Simone

[bronto]

Sul sito bremboski, valgusera risulta aperto oggi, domenica alle 09.30?! nessuna comunicazione che riguarda la situazione di ieri?? per il sito Brembanaski invece Valgusera è chiusa!!!!

[enkuz]

30€ il giornaliero per sciare su 2 piste ???
Siamo completamenti impazziti, anzi direi che i responsabili di Bremboski stanno totalmente delirando.
Questa cosa è vergognosa.

Il giornaliero a Bormio (BORMIO) in data 7 gennaio 2011 (io ero li a sciare, ieri) costava 33,50 euro con la maggior parte delle piste fruibili. Sono imbestialito quando leggo certe cose e mi rode il fegato per i tanti turisti che ''giustamente'' non torneranno più dalle nostre parti (perlomeno a Foppolo/Carona) a causa di questo scempio capitato ieri. Va bene tutto ma non si può comportarsi così. In questo caso c'è solo da dire PESSIMO BREMBOSKI !!!

[MONTANARO]

Per mia scelta non prendo nessuna posizione, ne a favore ne contro chi ha gestito questa situazione diciamo "di emergenza" il giorno 7 gennaio 2012.
Spero che i responsabili di BREMBOSKI si esprimano, in tempi rapidi, a tal proposito.
Aspettiamo!

[Lino70]

cerchiamo di non esagerare con i termini... giusto dire le cose come stanno, ma valutando anche che quest'anno la stagione è partita molto male!!! con questo non voglio difendere Bremboski; ma mettetevi anche nei loro panni: investimenti, soldi, mancanza di neve, artificiale solo quando le termiche lo consentivano (poche volte)... l'unica decente nevicata che ha fatto (25 cm) complice il vento notturno l'ha spazzata tutta in poche ore... e per finire in questi giorni sulle alpi c'era un vento che sferzava con punte di 150/200 km/h; quindi tutte queste complicanze non hanno fatto che accentuare le problematiche che voi avete descritto... con questo; una organizzazione piu attenta avrebbe anche potuto provvedere nell'avvisare la situazione degli ultimi giorni, con riduzione della tariffa vedendo la situazione piste ed impianti... (premetto che sono stato a fare l'apertura della seggiovia Carisole) e già le piste non erano messe benissimo; ma con qualche accorgimento si poteva ipotizzare alla sistemazione... ma il forte vento ha complicato tutto!!! alla natura non si comanda!!!
quindi cerchiamo di tenere una valutazione neutra in ambe due le situazioni... vostra e loro nel rispetto di tutti... e pensare a ciò che si scrive... grazie!!!

[Matu'87]

Il vento ferma la seggiovia Polemica per Bremboski

La seggiovia Valgussera, del comprensorio Bremboski, è stata riattivata oggi (nella mattinata di domenica 8 gennaio), dopo quasi un’intera giornata di stop dovuta a danni causati dal forte vento. Un lettore ci segnala con un pizzico di polemica di aver pagato comunque lo skipass a prezzo intero nella giornata di sabato, ma la società Bremboski replica: “Al momento dell’acquisto abbiamo avvisato tutti dei problemi in corso”. Tutto è iniziato venerdì sera. Vento forte. I gestori hanno iniziato a temere per gli impianti. “Raffiche incredibili tra i 170 e i 200 chilometri orari – spiega Andrea Bosco, di Bremboski -. Proprio sabato mattina, con parecchio afflusso di sciatori, la seggiovia Valgussera non era funzionante, per danni causati dal vento”. “Mi è sembrato tutto poco onesto quanto successo a Foppolo– ci scrive un lettore -. Nonostante la seggiovia fosse guasta e non si potesse raggiungere Carona, si è fatto pagare comunque il prezzo intero dello skipass, nel mio caso 30 euro per il giornaliero di sabato 7 gennaio. Verso la fine della mattinata si è consentito l’accesso a Carona aprendo la pista e garantendo il rientro a Foppolo con 4 Gatti delle nevi. Sorvoliamo sul pessimo stato delle piste di Carona, ma il rientro è avvenuto non con 4 ma con 2 Gatti battipista con code di circa un’ora per arrivare al passo della Croce”. Secondo il lettore al momento dell’acquisto dello skipass non c’è stata informazione: “Sarebbe stato più corretto avvisare…”.

Non è così secondo Andrea Bosco, di Bremboski: “Non un solo skipass è uscito dalla biglietteria di Foppolo senza preavviso sulla situazione dovuta al forte vento. Abbiamo avvisato tutti per tempo, trovandoci in una situazione difficile e identica a quella di altre stazioni, da Bormio a Cervinia a Valtorta Piani di Bobbio. Ci spiace che possano esserci stati disagi. Abbiamo lavorato tutta notte (tra sabato e domenica, ndr) per riattivare la seggiovia, che ora è funzionante”.

Bergamo News
http://news.valbrembanaweb.com/index.ph ... bremboski/

Il malcoltento si espande.

[verdcr]

solo un commento...
Da quanto successo e letto in questi giorni, ma anche dall'esperienza di questi anni passati, mi sembra di capire che il problema di fondo ricorrente era ed è purtrotto anche ad oggi la comunicazione! Comunicazione in senso ampio, sbagliata se non totalmente assente. Do per scontato che Bremboski sia la prima a volere che tutto funzioni correttamente e che i clienti siano soddisfatti, non avrebbe senso non volerlo, però forse sarebbe corretto fermarsi e fare qualche riflessione sull'organizzazione interna e su come funziona il processo di comunizìcazione all'interno della società e da quast'ultima verso l'esterno. Visto gli impegni umani e sopratutto economici ad oggi sostenuti e quelli ancora da sostenere, magari dedicare una maggiore parte delle spese al miglioramento della comunicazione potrebbe essere la chiave vincente per risolvere tante piccole problematiche che hanno però un impatto devastante sull'immagine ed ovviamente in ultima analisi sui ritorni economici...

Contro la natura non si può fare nulla e non è colpa di nessuno, ma almeno dove è possibile intervenire (molte volte anche con piccoli accorgimenti), sarebbe opportuno concentrare e sfruttare le risorse disponibili... Cosa ne pensate?

[brignuca]

Più o meno, a parte gli estremisimi che ci possono stare, stiamo dicendo cose simili, organizzazione comunicazione messaggi. Ieri alla chiusura della giornata al rendere la cauzione un buono sconto ci poteva stare (e lo stesso x chi rendeva oggi i 2 o 3gg), poca spesa grosso risultato di immagine. Ovvimente dove c'è la natura contraria nn si può fare molto, ma quel poco che è a disposizione fa la differenza.

[pcrespi]

Andro' contro corrente ma a me invece infastidisce la replica del sig. Andrea Bosco. Non un giornaliero e' uscito da Foppolo senza che si fosse avvisati??????? Ma cosa???????? Ho telefonato personalmente con unamico ad ENTRAMBE le biglietterie sabato mattina e la risposta e' stata quella che ho gia' postato. E non uno sciatore fra quelli presenti sulle piste sabato mattina era al corrente di nulla !!!!!!

Quindi x favore non diciamo inesattezze, per usare una paola buona.
Invece che continuare una difesa a spada tratta di una situazione insostenibile, chiedete scusa dell'accaduto e sia finita qui !!!

[IW2LBR]

Da L'Eco di Bergamo di Giovanni Ghisalberti

Foppolo: Vento a 200 all'ora, sul Valgussera seggiolini distrutti

Foppolo - «Mai visto, nella nostra stazione, una disastro tale provocato dal vento. Fortunatamente si è verificato di notte, a impianto fermo, ma per noi i danni sono ingenti». Beppe Berera, sindaco di Foppolo e presidente della Brembosuperski, la società di gestione delle seggiovie di Foppolo, Carona e San Simone, non ricorda nella storia della stazione sciistica dell'alta Valle Brembana una situazione simile a quella verificatasi tra venerdì notte e sabato mattina. «Nella zona della seggiovia del Valgussera (che collega la Valcarisole con Foppolo, ndr) ci sono state raffiche di vento di 200 chilometri all'ora, rare sulle Orobie – dice Berera –, che hanno gravemente danneggiato l'impianto di risalita. La stazione di arrivo è stata parzialmente scoperchiata, le funi sono scese dalle carrucole, quadri elettrici e anemometro (per la misurazione del vento, ndr) sono andati in tilt, una trentina i seggiolini distrutti, le reti di protezione della pista (fissate a terra con blocchi di cemento armato, ndr) sono state divelte e i vetri della sala macchine si sono rotti». «La mattina di sabato non era ancora chiaro cosa fosse successo e l'entità del disastro – continua Berera –. Ci siamo resi conto dopo, e solo ora iniziamo a fare la conta dei danni, comunque per noi molto gravi. Sabato la seggiovia, ovviamente, è rimasta ferma. Abbiamo dovuto far arrivare dalla Germania i tecnici della Siemens che gestiscono l'impianto elettrico per la riparazione. Si è lavorato incessantemente, anche di notte, per il ripristino e domenica mattina (ieri, ndr), siamo riusciti a far ripartire l'impianto, con tutte le condizioni di sicurezza. Naturalmente senza i seggiolini ancora da sostituire e con altri danni comunque da riparare».

Sabato il collegamento tra Carona e Foppolo è stato garantito da due gatti delle nevi. Ma disagi e lamentele degli sciatori non sono mancati, peraltro nella giornata di maggiore affluenza da inizio stagione. «Per il rientro con il battipista – scrive al giornale uno sciatore – bisognava attendere fino a un'ora. Sarebbe stato corretto avvisare in biglietteria che il Valgussera era chiuso». «Abbiamo cercato di gestire un'emergenza che non aveva precedenti – replica Andrea Bosco, responsabile marketing della Brembosuperski – peraltro capitata anche in altre stazioni dell'arco alpino, e i disagi sono stati pesanti anche per noi. Nelle due biglietterie di Carona e Foppolo si avvisavano gli sciatori che il Valgussera era chiuso. Sulle code, purtroppo, sappiamo che i gatti delle nevi non possono portare più di 40 persone alla volta. Tutto quanto nelle nostre possibilità è stato fatto. E domenica la seggiovia era già ripartita».