Dio del cielo,
Signore delle cime,
un nostro amico
hai chiesto alla montagna.
Ma ti preghiamo,
ma ti preghiamo:
su nel Paradiso,
su nel Paradiso.
lascialo andare
per le tue montagne.
Santa Maria,
Signora della neve,
copri col bianco,
soffice mantello,
il nostro amico,
nostro fratello.
Su nel Paradiso,
su nel Paradiso.
lascialo andare
per le tue montagne.
a lavoro finito il trio ci delizia di un "Signore delle Cime"
Che puntualità ! ...BRAVI "RAGAZZI"...
Moderatore Immagini Antiche "tra i monti Alben e Regaduro nel canalone i suoi compagni lo trasportarono per sentieri scoscesi tra boschi e pascoli fino a Sottochiesa, adagiato su una rozza scala a pioli ricoperta di fronde"
Non si può altro che dire che oltre all'idea anche il lavoro merita un plauso! Molto ma molto bella. Questo ancora una volta testifica che la montagna è frequentata da gente (per fortuna) nella stragrande maggioranza con un animo oltre che gentile anche sensibile.
Complimenti!!!!
nonostante la corsa per arrivare in tempo per l'elicottero e i lavori pesanti per tutta la mattinata
e' rimasta aria nei polmoni per un coro in quota!!!
IW2LBR ha scritto:Complimenti!!!! nonostante la corsa per arrivare in tempo per l'elicottero e i lavori pesanti per tutta la mattinata
e' rimasta aria nei polmoni per un coro in quota!!!
mi associo ai complimenti! Mancava solo un bel basso...
La neve è una poesia. Una poesia che cade dalle nuvole in fiocchi bianchi e leggeri. Questa poesia arriva dalla labbra del cielo, dalla mano di Dio. Ha un nome. Un nome di un candore smagliante. Neve
Divelta e gettata nel dirupo
Vandali contro la Madonnina di Ornica
È stata divelta, sul sentiero che porta al rifugio Benigni di Ornica, la cappella che custodisce la statua della Madonna. La statua, alta circa 40 centimetri e del peso di 60 chili, era posizionata nei pressi del cosiddetto «Canalino», luogo più volte messo in risalto per vari decessi di alpinisti. Nata da un'idea del gruppo trekking Valbrembanaweb, con il supporto degli alpini di Ornica e della sezione Cai di Piazza Brembana, era stata trasportata in quota tramite un elicottero a metà giugno e poi benedetta dal parroco, don Luca Valoti, lo scorso 8 luglio. Il raid è stato compiuto tra giovedì 26 e venerdì 27 luglio. Ad accorgersi dell'increscioso gesto due escursionisti di Poscante, contrada di Zogno. Qualche ignoto l'ha staccata, probabilmente il giorno precedente (pare, dalla testimonianza di un'escursionista, che mercoledì, alle 14, la statua fosse nella sua cappella), e gettata in un dirupo 30 metri più a valle.