Tra Cornetta e Campelli: la selvaggia Valle dei Bruciati

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Ceresola: prendo la sterrata dietro le baite, scende verso altre più a valle...

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Le baite basse, seguo la sterrata fino a quando questa comincia a salire verso quella asfaltata per Ceresola: la abbandono per un tratturo che scende a sinistra, al termine di un pendio disboscato riappare la vecchia mulattiera...

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Riecco la Cornetta: la mulattiera scende ripida con bei tratti acciottolati, tagliando per due volte la strada di Ceresola...

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Santella: "O passeggero che passi per questa via osserva se dolore pari al mio vi sia"...

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Un passo prima di sbucare nella contrada Torre ecco l'ultima santella: "Siamo nel fuoco, beati i misericordiosi che ci aiutano, dite un Requiem"...

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L'affresco della santella: notare la bellezza del volto, una mano di pittore davvero ispirata...

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Torre, chiesetta di Sant'Antonio Abate: ho la fortuna di trovarla aperta...

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L'interno: custodisce affreschi antichissimi...

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