News sui Funghi in Valle Brembana.. eccoli!!!

[Fabio76]

secondo tè come mai hanno la cappella cosi scura? quelle dei linch sono molto più chiare

probabilmente le squame formano quasi un unica superficie....ma per curiosità: quando li hai trovati?

[claudio valce]

lo so ma le cappelle vanno impannate con farina o con pane grattugiato?

Ciao Giorgio le mazze di tamburo vanno impannate con pane grattuggiato e uova come le cotolette, e pure cucinate alla stessa maniera.

secondo tè come mai hanno la cappella cosi scura?

probabilmente è dovuto anche al periodo in cui siamo in cui i funghi deteriorano piu velocemente anche a causa della poca luce diurna.

[giorgiodelput]

probabilmente le squame formano quasi un unica superficie....ma per curiosità: quando li hai trovati?

questa sera

[moxer]

sono Mazze di Tamburo vero? qualcuno mi da qualche ricetta,come cucinarli ...grazie

Prima di tutto volevo fare una premessa;Possiamo divertirci e confrontarci nel riconoscere le varie specie,ma non torvo giusto per non dire pericoloso dare giudizi sulla commestibilità dei funghi in base a foto (se non sbaglio è vietato anche per legge) il quale è solo a carico di micologi e ispettori ASL, inoltre volevo ricordare lo spirito e l'intento con cui è nata quest'area del forum....

Questa sezione non vuole essere un almanacco dei funghi, ma solo un luogo di incontro di appassionati. Potrete trovare fotografie, segnalazioni di fioriture, esperienze personali, schede informative per ogni tipo di fungo ma non dovrete considerarlo un testo di riferimento per le vostre scampagnate nel sottobosco, per le quali dovete basarvi sul consiglio di micologi di professione e loro eventuali pubblicazioni.

sì, ma a quanto pare non ci sono in italia

Non sono d'accordo, tutte le Lepiote di piccola taglia sono da considerare non commestibili, inoltre fra le Lepiote di "grandi" dimensioni bisogna far attenzione alla Chlorophyllum rhacodes molto simile alla Macrolepiota procera considerata non commestibile\velenosa....... Inoltre io mi faccio sempre una domanda... le mangierei? personalmente NO!

Detto questo sono quasi sicuro che non si tratti della classica mazza di tamburo (macrolepiota procera), la determinazione è abbastanza difficile, non penso sia neanche la mastoidea, manca il classico umbone al centro del cappello che in questa specie è molto evidente ,potrebbe invece essere la varietà excoriata..... Vediamo se qualcuno ci da qualche altra idea...... e mi raccomando raccogliete e consumate solo i funghi di cui siete certi....

[Fabio76]

Non sono d'accordo, tutte le Lepiote di piccola taglia sono da considerare non commestibili, inoltre fra le Lepiote di "grandi" dimensioni bisogna far attenzione alla Chlorophyllum rhacodes molto simile alla Macrolepiota procera considerata non commestibile\velenosa....... Inoltre io mi faccio sempre una domanda... le mangierei? personalmente NO! Detto questo sono quasi sicuro che non si tratti della classica mazza di tamburo (macrolepiota procera), la determinazione è abbastanza difficile, non penso sia neanche la mastoidea, manca il classico umbone al centro del cappello che in questa specie è molto evidente ,potrebbe invece essere la varietà excoriata..... Vediamo se qualcuno ci da qualche altra idea...... e mi raccomando raccogliete e consumate solo i funghi di cui siete certi....

vero, mi scuso...ho sparato una cavolata, ce ne sono molte di lepiote velenose (alcune anche mortali):

http://it.wikipedia.org/wiki/Lepiota

[püdiscia]

Effettivamente come dice Moxer non sembrerebbe una Mazza di Tamburo, soprattutto per la colorazione del cappello, è altresì vero che soprattutto in questo periodo possono deperire facilmente, tanto più se rimasti sotto la pioggia, ma non mi è mai capitato di vederle con quella colorazione nella parte superiore. Sarebbe interessante sapere le dimensioni del cappello, non deducibili dalla fotografia...

Per il resto, se fossero Lepiota Procera, va detto che sono buonissime impanate, come detto sopra!!! Ve lo dice uno a cui non piaciono i funghi, tranne questi e gli Aestivalis trovati di persona

Pensega so dò ölte Giorgio, mia de restà tosegà!!!

O perlomeno, come dice mia zia ogni volta che si mangiano i funghi: " Bisogna che ü dela famèa i a mange mia, che almeno al porta chi oter a l'ospedal!

[dodyferro]

azz... püdiscia... che allegria!!!
beh se volete il mio parere, anche per me non c'è da fidarsi... non sembrano le classiche mazze di tamburo... via via via...
comunque son buone pure bagnate con limone e farina 00 quindi uovo e pan grattato fine... una panatura da paura... ma solo quelle non ancora aperte...

[giorgiodelput]

grazie Mosè.

[morsi]

Dal primo di giugno fino al 30 novembre, in alta Valle Brembana si potranno raccogliere funghi solo con il permesso di raccolta. Con qualche novità per villeggianti e cercatori esterni. Infatti sia il Consorzio forestale della Valle dell'Olmo (che comprende i comuni di Averara, Cassiglio, Cusio, Mezzoldo, Olmo al Brembo, Ornica, Piazzatorre, Piazzolo, Santa Brigida e Valtorta più Piazza Brembana e Lenna) sia quello della Val Fondra (Branzi, Carona, Foppolo, Isola di Fondra, Moio, Roncobello, Valleve, Valnegra) stanno approvando il nuovo regolamento che disciplina la raccolta funghi.

Cosa cambia? Per la Valle dell'Olmo cinque euro in più per i villeggianti (35 totali) e dieci in più per gli esterni (cento euro) rispetto alle tariffe dello scorso anno sui tesserini stagionali e due euro in più sul tesserino giornaliero (dieci euro). Per i residenti sempre dieci euro per il permesso stagionale.

Per la Val Fondra, invece, i costi dei permessi rimangono invariati. Inalterata, per entrambi i rami dell'alta Valle Brembana, la quantità giornaliera consentita di raccolta dei funghi: tre chilogrammi. «I costi dei tesserini sono rimasti uguali per sette anni – spiega Stefano Enfissi, direttore tecnico del Consorzio forestale con sede a Piazzatorre –. Quello che abbiamo deciso non è di fatto un aumento, ma un adeguamento alla rivalutazione monetaria di questi anni».

Eco di Bergamo del 5/04/2012