Arnosto Frazione di Fuipiano

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Fuipiano: il nome potrebbe derivare da foipià che indica un pianoro con molti faggi (fo=faggio)

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Arnosto

Antica sede della dogana tra Venezia e Milano, dal 1428 al 1797 vi risiedette una guarnigione veneta.

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L'agglomerato è costituito da tre nuclei rurali definiti sud, nord e nord-ovest.
Ognuno è formato dall'aggregazione, realizzatasi in tempi diversi, delle differenti unità abitative.
Le case si affacciano su di una mulattiera.
Hanno porte e finestre più ampie verso la valle, più piccole e rade verso il monte.

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Nell'abitato sono incastonati alcuni edifici di notevole valore artistico come la piccola Chiesa, all'imbocco meridionale della contrada, e l'austero palazzo della Dogana della Serenissima.
Tra i gruppi di case vi è un abbeveratoio lungo e stretto e una strada selciata di andamento non rettilineo.

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Le strutture sono di pietra e di legno, cioè di prodotti locali.
I tetti delle case che formano la contrada si rincorrono ad altezze diverse l'uno dall'altro e il perchè di questa stranezza si spiega con il fatto che ogni edificio rispetta il livello altimetrico del pendio.
Proprio i tetti costituiscono una delle peculierità architettoniche della zona.
Le lastre calcaree della copertura non sono sottili ma piuttosto spesse. Sono sovrapposte giungendo così a dare al tetto il tipico aspetto appuntito.

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Le case sono slanciate verso l'alto, così il peso dei tetti di pietra è scaricato sulle mura perimetrali.

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Costante l'impostazione interna di queste, che vedeva al piano terra un atrio, la cucina, la cantina e un ripostiglio; ai piani superiori c'erano le camere onde evitare una consistente dose di umidità.