nella nebbia il Corno Stella
Prima di fare il tratto forse più esposto, ma non difficile (lo verificherò poi) mi siedo per mangiare e per pensare, mentre il mio compagno parte per la vetta del Corno.
Finito di mangiare mi accorgo che ci sono sette stambecchi tra femmine e piccoli che stanno scendendo dalla cresta. Due femmine avanti qualche metro e dietro gli altri.
Io sto immobile e li osservo. Piano piano si avvicina la prima (gli adulti erano solo femmine), sale sulla cresta e viene verso di me, deve condurre i piccoli all'acqua (lo capirò in seguito).
Arriva a 4/5 metri e soffia guardandomi dritto negli occhi. Io non mi muovo mi passa davanti, soffia un'altra volta e scende sulla mia sinistra.
Io ero molto emozionata, una cosa così non mi era mai capitata. Dopo alcuni minuti arriva la seconda femmina, si avvicina molto lentamente e arrivata di fronte a me si ferma, io rimango immobile mi guarda fissa negli occhi e rimane così per quindici minuti. Sento arrivare il mio compagno che ha seguito la scena mentre scendeva dal Corno ed inizia a fotografare fino a quando l'animale disturbato si decide a passare oltre. Tra me e il mio compagno ci sono i cuccioli con le altre femmine che devono passare ma rimangono ferme.
A questo punto mi alzo e decido di fare la cresta verso il Corno Stella ed emozionata salgo con il mio compagno che torna su con me.