Questa cavità inizia con una breve strettoia che dà accesso ad un ampio ambiente decorato da insolite concrezioni; al fondo scorre quasi sempre un modesto corso d'acqua. Al termine della sala la grotta prosegue con passaggi bassi e bagnati sino ad un sifone, che deve essere svuotato con pompa elettrica; cunicoli angusti e sifonanti conducono ad una pericolosa strettoia, imbuto caratterizzato da incoerenti (e incombenti) depositi di ghiaia. Questo passaggio, già disostruito più volte, è stato superato in due sole occasioni: oltre una saletta conduce ad un meandro presto impercorribile.