Sole, nuvole, nebbia e Baciamorti

[IvanG]

Cow boys taleggini?

[IvanG]

Giò attende le retrovie della compagnia.... o forse è una scusa per prendere fiato . Ciao Giò .
Da qui inizio a capire che non è proprio così una comoda passeggiata. Intendiamoci, nessuna difficoltà tecnica ma il dislivello dell'escursione è tutto concentrato in questa lunga cresta.

[IvanG]

Ecco il gruppo ricompattato.

[IvanG]

Opplà! Strascicando un po' la lingua a terra per gli ultimi cento metri arrivo anch'io in vetta.

[IvanG]

La cresta percorsa vista da quassù.

[IvanG]

Ci appollaiamo a terra per rifocillarci. Nel tempo di un panino le nebbie risalgono il pendio e ci sommergono.
L'aria umida e fredda nonchè qualche brontolio fra le nubi ci suggeriscono di sbrigarci . Raffazzoniamo i nostri poveri averi negli zaini, infiliamo i k-way per ripararci dal fastidioso vento ed iniziamo ad abbassarci.
Pochi passi ed è una sottile grandine che ci picchietta sulla testa . Mi metto il cappellino del sole sotto il cappuccio del k-way per attutire i colpetti e riparare la faccia dalle sferzare ghiacciate. Poca roba, ma ugualmente irritante .

[IvanG]

Snobbiamo il mesto mucchietto di sassi che segna la cima dell'Aralalta e scendiamo in direzione della bocchetta Regadur. La grandine cessa e dopo una decina di minuti sciama anche la pioggia. Così tolgo la fotocamera dal suo parapioggia e ricomincio a scattare .

[IvanG]

Lungo il percorso entriamo ed usciamo dalle falde nebbiose e ci troviamo a passare a fianco di questa baita/casera con le mucche raggruppate intorno come a cercare di farsi compagnia per non vagare nella landa senza riferimenti.
E' stato molto bello il graduale apparire del manufatto. Prima la sensazione di trovarsi a fluttuare in nessun posto, poi alla vista ammorbidita dall'umidità dell'aria di una costruzione in pietre grige, il ritrovarsi un una sorta di viaggio nelle high-lands scozzesi. Mi immagino di sentire delle lontane cornamuse.....

[IvanG]

Vorrei sedermi qui... No, vorrei sdraiarmici per fantasticare un po' su quelle terre lontane trasportate qui dalla mia immaginazione grazie ad un'alito di vapore.