Piazzatorre - Torcola Vaga

[IW2LBR]

da L'Eco di Bergamo di Alberto Marzocchi

Seggiovie di Piazzatorre, sì del Comune all’acquisto

Il Comune di Piazzatorre acquisterà gli impianti sciistici di Torcola Vaga. Il via libera all’operazione è arrivato al termine del Consiglio comunale di lunedì. Scelta obbligata, secondo la maggioranza, che scongiura il rischio di vedere le seggiovie all’asta e con ogni probabilità vendute all’estero. È un passo verso l’apertura della stazione per l’inverno prossimo, anche se l’iter per concludere l’intervento non è ancora chiuso.

Il costo complessivo dell’operazione è di un milione e 33 mila euro. Settecentomila euro serviranno per le due seggiovie di Torcola Vaga e le aree annesse, circa 300 mila al rifugio Gremei e la parte restante per un gatto delle nevi. «Non c’è altra soluzione che l’acquisto – ha detto il sindaco Michele Arioli – perché la situazione attuale è di grandissima instabilità». Impianti e rifugio sono di proprietà della società «Alta Quota » che cinque anni fa si era proposta di rilanciare il comprensorio. Ma con il perdurare daco –. Grazie all’operazione annulliamo, una volta per tutte, i debiti della società e chiudiamo la vicenda del pignoramento ». L’anno scorso la seggiovia Gremei 2, a causa del mancato parziale pagamento da parte della società dei lavori per lo skiweg, era stata pignorata. «Centomila euro sono pagati per questo contestualmente all’accordo con Alta Quota». Oltre a ciò, 700 mila euro arrivano dalla permuta di due lotti di terreno in zona Tagliata. I restanti 245 mila euro saranno divisi in cinque rate annuali da 49 mila euro coperti, al momento, da un piano quinquennale di taglio dei boschi. La firma con la società, si spera, sarà siglata entro agosto. Ma per far ripartire il comprensorio c’è un ultimo accordo da raggiungere, quello con i proprietari dell’area di partenza degli impianti. Claudio Arioli, consigliere di minoranza, ha posto la questione: «Va bene l’operazione con tutti i rischi connessi, ma con la superficie della partenza come la mettiamo?». «Le tensioni che ci sono state in passato – ha risposto il sindaco – si stanno allentando. Sono fiducioso».

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da L'Eco di Bergamo di Alberto Marzocchi
Seggiovie di Piazzatorre, sì del Comune all’acquisto
Il Comune di Piazzatorre acquisterà gli impianti sciistici di Torcola Vaga. Il via libera all’operazione è arrivato al termine del Consiglio comunale di lunedì. Scelta obbligata, secondo la maggioranza, che scongiura il rischio di vedere le seggiovie all’asta e con ogni probabilità vendute all’estero. È un passo verso l’apertura della stazione per l’inverno prossimo, anche se l’iter per concludere l’intervento non è ancora chiuso. Il costo complessivo dell’operazione è di un milione e 33 mila euro. Settecentomila euro serviranno per le due seggiovie di Torcola Vaga e le aree annesse, circa 300 mila al rifugio Gremei e la parte restante per un gatto delle nevi. «Non c’è altra soluzione che l’acquisto – ha detto il sindaco Michele Arioli – perché la situazione attuale è di grandissima instabilità». Impianti e rifugio sono di proprietà della società «Alta Quota » che cinque anni fa si era proposta di rilanciare il comprensorio. Ma con il perdurare daco –. Grazie all’operazione annulliamo, una volta per tutte, i debiti della società e chiudiamo la vicenda del pignoramento ». L’anno scorso la seggiovia Gremei 2, a causa del mancato parziale pagamento da parte della società dei lavori per lo skiweg, era stata pignorata. «Centomila euro sono pagati per questo contestualmente all’accordo con Alta Quota». Oltre a ciò, 700 mila euro arrivano dalla permuta di due lotti di terreno in zona Tagliata. I restanti 245 mila euro saranno divisi in cinque rate annuali da 49 mila euro coperti, al momento, da un piano quinquennale di taglio dei boschi. La firma con la società, si spera, sarà siglata entro agosto. Ma per far ripartire il comprensorio c’è un ultimo accordo da raggiungere, quello con i proprietari dell’area di partenza degli impianti. Claudio Arioli, consigliere di minoranza, ha posto la questione: «Va bene l’operazione con tutti i rischi connessi, ma con la superficie della partenza come la mettiamo?». «Le tensioni che ci sono state in passato – ha risposto il sindaco – si stanno allentando. Sono fiducioso».

Situazione ancora "pericolosa", speriamo vada tutto per il verso giusto

[Geotecnico]

Non sempre vale il proverbio "Chi bene inizia è a metà dell'opera"
Speriamo bene!!

[alvin 51]

Non sempre vale il proverbio "Chi bene inizia è a metà dell'opera". Speriamo bene!!

sicuramente è quello che ci auguriamo tutti, aficionàdos e non.

[PZT1986]

Consideriamo che il primo passo da parte del comune è stato fatto. Quindi sicuramente siamo partiti con il piede giusto.
Adesso mancano altri accordi, io penso che ci sia la buona volontà di chiudere al meglio gli accordi visto che lo scorso anno la chiusura degli impianti non ha fatto bene a nessuno.

[Geotecnico]

La buona volontà c'è sicuramente altrimenti non avrebbero nemmeno deciso di comprare gli impianti!

[alvin 51]

La buona volontà c'è sicuramente altrimenti non avrebbero nemmeno deciso di comprare gli impianti!

sperando sempre che, faccia seguito il buonsenso, la voglia di andare avanti, in modo da creare una anche se piccola prospettiva di occupazione.

[toxy]

Come dice il maestro Trapattoni : don’t say cat, if you don’t have in the sac.

A parte gli scherzi devo dire che in questi anni ne abbiamo viste di tutti i colori, quindi è davvero difficile essere tranquilli. Almeno adesso ci sono delle prospettive e questo è già tanto.

Certo il sogno è sempre di vedere il comprensorio unito, ma questa è già un’altra storia.

[PZT1986]

Ragazzi ieri sono salito in Vaga ed ho visto gli impianti un po arruginiti.
Io capisco che sono stati chiusi un anno ma un po di manutenzione ci vuole. Spero che il comune si operi in questo senso. In caso dobbiamo demolire tutto.
Anche gli impianti in Solvia necessitano di manutenzione.....Generalmente quando parte questo tipo d'intervento per poter programmare la stagione invernale di sci (verso settembre/ottobre)??