Sabato 25 Aprile 2009
Scialpinistica Foppolo - Monte Toro - discesa Pioder
Ieri finalmente sono riuscito a fare questa gita che aspettavo da mesi!

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Partiti in compagnia di una decina di persone oggi mi sono aggregato a due compagni per condividere l'ascensione;
alla partenza 7.30 la neve non era tutta ben rigelata fino a 1900m, solo lo strato superficiale che comunque teneva il peso dello skiatore, mentre qualche cm di farina nuova del giorno prima ha un po'frenato l'andatura (dei primi

).
Mattinata serena, il sole ci ha cominciato a scaldare all'inizio del traverso Ovest sotto la spalla NO 2375m , larghezza ancora alcuni metri , ripido con neve dura ma non troppo ghiacciata, un punto sempre molto delicato che ci ha consigliato di mettere i rampanti.
All'arrivo sulla spalla si apre la visione del meraviglioso tratto finale

Per alcuni la gita finisce qui mentre noi continuiamo , scendendo cauti i 30metri di sotto che comunque presentano neve appena scaldata , comoda.

Risalendo l'ultimo tratto incrociamo altri provenienti dalla Valcervia, adesso la neve fresca col caldo si sta trasformando in colla per le pelli

ma cmq ci siamo quasi , gli ultimi metri con gli sci ai piedi sono di grande effetto....sul triangolo di vetta che diventa sempre piu'stretto e si sbuca in bilico sulla punta, cornice bella tanta!

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Peccato che il panorama e' offuscato un po dalle nuvole in addensamento, visto che il caldo e' in aumento se vogliamo fare una bella sciata dobbiamo partire subito e quindi messi gli sci ci prepariamo

sulla vetta guardando a Nord

Dopo il pezzo ripido e ghiacciato tanto per scaldare le gambe gli sci se ne vanno per conto loro..e noi li assecondiamo perche' gli ampi spazi lo permettono,
l'esposizione a Nord del Pioder anche con questo caldo ha mantenuto il fondo ancora duro fin quasi in fondo e ci regala una sciata degna delle migliori aspettative!

fin quasi a Baita Valbona dove un po'cede (la neve, non noi

), che spettacolo voltarsi e rivedere le nostre firme in questo magnifico ambiente

Adesso traversiamo il valangoso pendio verso Baita Spiaz (strano ci sono solo piccoli scarichi a pera mi aspettavo delle megaslavine qui

con tutta la neve che c'e', forse devono ancora scendere...viaaaaa

)

Giusto in tempo per le nuvole in arrivo che comunque almeno ci danno un po di fresco per fare la noiosa risalita al Dordona, qui saluto i miei simpatici compagni di gita cosi mi fermo a mangiare

. La discesa (quasi salita) a Foppolo e' stata un inno alla sciolina che non c'e' mai quando serve

La felicità dell'uomo sta nella natura selvaggia.