Scialpinistica Rif. Calvi (Carona) - Bocchetta Podavit (2624) - Pizzo del Diavolo (2916) per la Via Normale - Discesa con sci da quota 2700 a quota 2000
Giornata libera con meteo stupendo (nuvolaglia solo nel pomeriggio), parto con il fuoristrada per il Rif. Calvi (con permesso si puo' lasciare alla Diga di Fregabolgia)....Dal Calvi il portage (= sci sullo zaino) non supera il quarto d'ora. I versanti meridionali sotto alla Bocchetta di Podavit sono ancora fattibili (ancora per poco) grazie a linguoni che se scelti bene permettono di arrivare a poche decine di metri dalla Baita di Poris, staccandoli solo per un brevissimo tratto di 15-20 metri in prossimita' di una cascatella.
In salita riesco ancora a depositare gli sci appena sotto l'evidente bastionata sulle pendici alte che portano in cima al Diavolo a quota 2700 poco sopra la Bocchetta di Podavit, poi da li' e' tutta roccia anche per la Via Normale, a parte l'ultima tratto in cresta dove e' ancora quasi tutta neve abbastanza affilata....la piccozza e' stata indispensabile come sicurezza...Incontrate altre due persone a piedi che hanno salito la cresta Baroni, quella ormai tutta pulita...poi sono scese per la Normale anch'esse munite di piccozza.... Stupenda sciata al ritorno...anche piuttosto lunga (700m di dislivello nella seconda meta' di Giugno su versanti meridionali sotto i 3000 m quando mai ricapitera'?!?.....

Visto in ottime condizioni ovviamente il canale settentrionale del Poris cosi' come tutto il pendio che porta al Passo di Valsecca e, a quanto sono riuscito a vedere dalla cima del Diavolo, sembrerebbe (da li' non si vedeva proprio tutto...) anche il primo tratto di discesa in Valseriana dal Passo di Valsecca fino al Bivacco Frattini...Poi naturalmente ci sarebbe ancora il Cabianca e altro ancora...ma c'e' ancora tempo....



