Giro ad Anello sulle vette dei Laghi Gemelli
Baite di Mezzeno (1550 m) - Cima Papa Giovanni Paolo II (2.230 m) - Passo Laghi Gemelli (2139 m) - Passo Ovest di Val Sanguigno - Pizzo Farno (2.506 m) - Rifugio Laghi Gemelli (1968 m) - Passo Mezzeno (2142 m) - Baite di Mezzeno
Itinerario per escursionisti esperti, da effettuare solo in condizioni di neve sicura
Partecipanti: andrea.brembilla, daveverdell, IW2LBR.
Difficoltà: AF-.
Descrizione: bellissimo giro ad anello; colgo l'occasione per ringraziare la Scuola Orobica, nel corso SA1 ho imparato a riconoscere i vari tipi di neve e quindi ad affrontare questo genere di itinerari in sicurezza; se non si è impossesso delle basilari nozioni di nivologia meglio fare altri itinerari. Si parte dalle Baite di Mezzeno, risaliamo il pendio fino alla Baita della Croce (1.933 m) dove c'è una biforcazione: a sinistra il vallone per il Passo di Mezzeno (Gino sceglie questo itinerario e ci aspetta ai Laghi Gemelli per il pranzo), a destra un altro marcato vallone porta ad un intaglio poco sotto la Cima Papa Giovanni Paolo II (2.230 m), che io e Davide raggiungiamo agevolmente su neve molto dura del mattino. Incontriamo in vetta il parroco di Vertova, alpinista di razza, che ci insegna la via migliore per proseguire il cammino.
Dalla panoramica cima scendiamo verso il vicino Passo dei Laghi Gemelli, da qui un grande costone ci porta immediatamente sotto i poco invitanti contrafforti rocciosi del Monte Corte; c'è un'esile selletta che sfruttiamo per aggirare il monte, inizia il punto più delicato, un lungo traverso (nei primi metri esposto) che dopo circa un'ora di cammino con picozza e ramponi necessari su neve dura e sicura ci porta fino al solitario Passo Ovest di Val Sanguigno, con impressionante cornice di neve. Siamo ormai sotto il Pizzo Farno, che ha preso sole fin dal primo mattino e che presenta neve più molle; per non rischiar nulla seguiamo il filo di cresta fino a circa 2.350 metri e qui con grande stupore ci accorgiamo che la neve migliora decisamente e non ci fa più sprofondare, permettendoci di attraversare un placido pianoro che ci fa aggirare i pendii più ripidi; saliamo su un costone e prendiamo l'invitante e lunga cresta ovest, quella che sale dai Laghi Gemelli; in breve siamo in vetta con bella croce e stupendo panorama. La discesa viene effettuata dalla cresta ovest, che in un'oretta ci porta al Rifugio Laghi Gemelli, giusto in tempo per il pranzo. ...e dopo aver mangiato..mangiato e ben bevuto...col Gino saliamo verso il Passo Mezzeno, e da qui torniamo alla macchina alle Baite di Mezzeno.
In sintesi...SPETTACOLO!!!!
Spazio alle foto, di parole ne ho dette fin troppe.
