Sabato di tregua dal maltempo, è ora di rimettere gli scarponi invernali: i miei piedi li odiano profondamente, cerco perciò di ricominciare con una passeggiata tranquilla, l'intenzione è quella di prendere virtualmente la vecchia ovovia di Piazzatorre per salire al Monte Torcola. Ovviamente raggiungo il palaghiaccio e mi instrado sulla sterrata della Torcola Vaga, ma quando uscendo dal bosco arrivo alla baita più bassa il richiamo del Pizzo Badile è troppo forte: non resisto e viro con decisione a sinistra per scollinare al Forcolino di Torcola, dove il panorama sull'Alta Valle Brembana si mostra molto più innevato di quanto immaginassi. Si avvicina il tempo dello sci, ma non potevo congedarmi dalla stagione escursionistica senza prima concedermi la bellissima passeggiata nel lariceto che scende allo scenografico e defilato Monte Colle, che offre a mio parere ambienti e panorami tra i più belli in assoluto delle Orobie, che poi raggiungono l'apice in vetta al Badile: panorami che avevo già mostrato e descritto in un precedente report, mi scappa veramente da ridere quando una volta arrivato a casa andando a controllare scopro che avevo compiuto quest'escursione esattamente un anno fa, neanche se avessi studiato la cosa a tavolino ci sarei riuscito...

Un cielo parzialmente velato si è presto arricchito di parecchie nuvole, aumentate fino al punto di inghiottirmi in fredde nebbie e precludendo ogni visuale: sono stato fortunato, prima che questo accadesse sono riuscito a godermi la vetta del Badile per una bella oretta, e a me basta solo un minuto di quegli splendidi panorami per ricaricare totalmente le pile...Troppo bello..!!
C'era una volta una vecchia ovovia che saliva nel bosco e portava in un luogo speciale: praterie che d'inverno diventavano un paradiso bianco...
