Dopo 50 giorni torno a fare una vera e lunga escursione, mi incammino nella splendida Val Sambuzza con la speranza di riuscire ad arrivare fino al grande lago che abbellisce la bellissima conca sommitale: sarà l'aria di alta montagna, sarà la bellezza del luogo, sarà chissà che cosa, fatto sta che il fisico sembra dimenticarsi di essere in rodaggio e mi fa capire di poter osare di più. Ecco così che oltrepassato il lago e raggiunto l'accogliente Bivacco Pedrinelli mi fermo qualche minuto al retrostante Passo di Publino per osservare il vicinissimo Pizzo Zerna, la tentazione di salirlo è forte ma sono titubante sul fatto di poterlo già affrontare, esito: poi parto, la fatica si fa sentire ma vado avanti, gli ultimi ripidi metri sono i più duri, li affronto più con la testa che col fisico, poi arrivo in vetta....
Inaspettata, non programmata, la prima vetta dopo 50 giorni di astinenza, il Pizzo Zerna mi accoglie a 10 anni di distanza dall'ultima volta che l'avevo salito: mi ci vogliono un paio di minuti per rendermi conto di essere in cima, poi realizzo dove sono e l'emozione prende il sopravvento, talmente forte da divenire incontrollabile, sono solo in vetta, posso sfogare tutto quanto accumulato in quest'ultimo periodo. Grazie mille Val Sambuzza, grazie mille Pizzo Zerna: non preoccupatevi, le mie sono solo lacrime di infinita gioia.
Carona: oggi tento la mia prima lunga escursione dopo tanto tempo...
