Periplo di Piazzatorre: dal Monte Secco al Toracchio
Approfittando dell'ennesima splendida giornata, in compagnia di andrea.brembilla e Tino si decide di salire sul Monte Secco partendo dal Piazzo. Percorriamo il sentiero CAI 118 in direzione del Passo di Monte Colle che, una volta raggiunto, lasciamo alle nostre spalle per risalire la cresta fino alla cima del Secco. La cresta non presenta particolari difficoltà ma, data la presenza di alcuni passaggi aerei tra roccia e erba rese scivolose dalla brina presente nei tratti a nord, è consigliabile per escursionisti esperti. Raggiunta la cima giusto per l'ora di pranzo, ci godiamo lo splendido panorama in assoluto relax
Foto di rito e ripartiamo riscendendo la cresta fino al passo per poi raggiungere velocemente la cima del Pizzo Badile. Il sole comincia ad abbassarsi sull'orizzonte, le ombre si allungano ed i colori si accendono: uno spettacolo! Avendo poi intenzione di raggiungere le Torcole, torniamo nuovamente sui nostri passi fino ad imboccare, appena sotto il passo di Monte colle, il sentierino che attraversa il ghiaione sottostante la piramide del Badile. Questo tratto è molto caratteristico poiché attraversa una zona molto selvaggia e poco frequentata, a tratti impervia per alcuni passaggi franosi delicati, ma che ci permette di raggiungere rapidamente i prati di Torcola Vaga. Da qui in un attimo raggiungiamo prima la Torcola soliva e poi il Toracchio con il sole che ormai è al tramonto. Ultima sosta relax e poi giù per i prati della vecchia pista del Roccolo, con molta nostalgia per i tempi che furono
, fino a giungere alla stazione di partenza dello skilift. Da qui imbocchiamo il sentiero evidente nel bosco (bollato di giallo) che, sbucando alla Codègala, percorre l'ultimo tratto della Pista del Bosco fino al punto di partenza. Ringrazio gli amici Andrea e Tino per la consueta piacevole compagnia!
