Per gli amanti dei divertissement arrampicatori pomeridiani, tranquilli e non faticosi, rinfrescati dalla brezza dei 2000 m,
ecco uno Spigolino per San Marco
Un divertisssement pomeridiano con facile e breve approccio (15 minuti) dal Passo San Marco: solo tre tiri di corda,
ma divertenti! E su roccia cristallina, gli ortogneiss del Monte Fioraro.
Linee gialle, avvicinamento attraverso gli acquitrini sottostanti il Passo San Marco. Stellina giallo-blu: attacco dello spigolino.
Uno Spigolino per San Marco
Moderatori: freedom, lucaserafini
- lucaserafini
- Messaggi: 1857
- Iscritto il: lunedì 18 settembre 2017, 21:12
- Località: Mozzo
- Contatta:
Uno Spigolino per San Marco
Orobie Brembane, mon amour: calcare, dolomia, verrucano, gneiss, scisti, vulcanite, graniti, pseudotachiliti… where else?
- lucaserafini
- Messaggi: 1857
- Iscritto il: lunedì 18 settembre 2017, 21:12
- Località: Mozzo
- Contatta:
Re: Uno Spigolino per San Marco
Dallo Spigolino bel panorama sulla Valle del Bitto di Albaredo
Orobie Brembane, mon amour: calcare, dolomia, verrucano, gneiss, scisti, vulcanite, graniti, pseudotachiliti… where else?
- lucaserafini
- Messaggi: 1857
- Iscritto il: lunedì 18 settembre 2017, 21:12
- Località: Mozzo
- Contatta:
Re: Uno Spigolino per San Marco
Ma prima dell'argomento arrampicatorio oggi devo mostrare le foto della Pinguicola alpina, la nostra piantina carnivora,
grande passione di Fabio (come tutte le carnivore...).
grande passione di Fabio (come tutte le carnivore...).
Orobie Brembane, mon amour: calcare, dolomia, verrucano, gneiss, scisti, vulcanite, graniti, pseudotachiliti… where else?
- lucaserafini
- Messaggi: 1857
- Iscritto il: lunedì 18 settembre 2017, 21:12
- Località: Mozzo
- Contatta:
Re: Uno Spigolino per San Marco
Questa piantina molto graziosa abbonda in corrispondenza dei rigagnoli che inzuppano il terreno: noi l'abbiamo vista proprio
a lato del tornante che la Via Priula presenta sotto il Passo. La Pinguicola ama i terreni molto bagnati, e cattura i moscerini
ed i piccoli insetti volanti grazie alle foglie ricoperte da una sostanza appiccicosa. Poi se li digerisce mediante gli acidi che
impregnango le foglie.
a lato del tornante che la Via Priula presenta sotto il Passo. La Pinguicola ama i terreni molto bagnati, e cattura i moscerini
ed i piccoli insetti volanti grazie alle foglie ricoperte da una sostanza appiccicosa. Poi se li digerisce mediante gli acidi che
impregnango le foglie.
Orobie Brembane, mon amour: calcare, dolomia, verrucano, gneiss, scisti, vulcanite, graniti, pseudotachiliti… where else?
- lucaserafini
- Messaggi: 1857
- Iscritto il: lunedì 18 settembre 2017, 21:12
- Località: Mozzo
- Contatta:
Re: Uno Spigolino per San Marco
Toccando delicatamente le foglioline si sente che sono appiccicose...
Orobie Brembane, mon amour: calcare, dolomia, verrucano, gneiss, scisti, vulcanite, graniti, pseudotachiliti… where else?
- lucaserafini
- Messaggi: 1857
- Iscritto il: lunedì 18 settembre 2017, 21:12
- Località: Mozzo
- Contatta:
Re: Uno Spigolino per San Marco
Ma torniamo all'arrampicata. Si tratta di una via aperta con tranquillità sabato pomeriggio dopo lauto pranzo alla Madonna delle Nevi...
Dal Passo San Marco scendere nella vallecola sul versante valtellinese fino ad un pianoro erboso (circa quota 1925)
da cui si individua verso sinistra e si segue un sentierucolo che porta in mezza costa proprio alla base dello spigoletto
Nord della Quota 2074 (la prima quota che si erge sulla cresta che va verso Ovest dal Passo San Marco). L’attacco
è posto su un bel terrazzo dove le rocce dello spigolo emergono dal pendio erboso (20 minuti dal Passo, S0, 1 chf).
Foto dello Spigolino dalla parte opposta al Passo.
Stellina rossa: attacco. Linea gialla, possibile ridiscesa, linea rossa, salita fino alla vetta della Quota 2074.
Freccia blu?? C'è un curioso?
Dal Passo San Marco scendere nella vallecola sul versante valtellinese fino ad un pianoro erboso (circa quota 1925)
da cui si individua verso sinistra e si segue un sentierucolo che porta in mezza costa proprio alla base dello spigoletto
Nord della Quota 2074 (la prima quota che si erge sulla cresta che va verso Ovest dal Passo San Marco). L’attacco
è posto su un bel terrazzo dove le rocce dello spigolo emergono dal pendio erboso (20 minuti dal Passo, S0, 1 chf).
Foto dello Spigolino dalla parte opposta al Passo.
Stellina rossa: attacco. Linea gialla, possibile ridiscesa, linea rossa, salita fino alla vetta della Quota 2074.
Freccia blu?? C'è un curioso?
Orobie Brembane, mon amour: calcare, dolomia, verrucano, gneiss, scisti, vulcanite, graniti, pseudotachiliti… where else?
- lucaserafini
- Messaggi: 1857
- Iscritto il: lunedì 18 settembre 2017, 21:12
- Località: Mozzo
- Contatta:
Re: Uno Spigolino per San Marco
Sembra proprio che sì. Un camoscio se ne sta bello ritto ad osservarci dall'alto.
Orobie Brembane, mon amour: calcare, dolomia, verrucano, gneiss, scisti, vulcanite, graniti, pseudotachiliti… where else?
- lucaserafini
- Messaggi: 1857
- Iscritto il: lunedì 18 settembre 2017, 21:12
- Località: Mozzo
- Contatta:
Re: Uno Spigolino per San Marco
Anzi ad un certo punto si sporge verso il basso con l'aria di dire... ma nemmeno qui si può stare tranquilli???
Orobie Brembane, mon amour: calcare, dolomia, verrucano, gneiss, scisti, vulcanite, graniti, pseudotachiliti… where else?
- lucaserafini
- Messaggi: 1857
- Iscritto il: lunedì 18 settembre 2017, 21:12
- Località: Mozzo
- Contatta:
Re: Uno Spigolino per San Marco
Relazione Tecnica della salita:
L1 - risalire lo spigoletto su rocce articolate e facili fino ad uno spiazzo erboso, da cui si piega leggermente a destra
sulla placconata che adduce poi verso sinistra ad una bella cengia sotto una muro verticale (35 m, III, 2 ch, 1 friend, 1 chf)
L2- risalire il muro sopra la sosta (ignorando il diedro a sinistra) fino ad un terrazzino con larice, da cui si piega verso sinistra
a prendere il filo dello spigolo caratterizzato da un’ardita lama staccata da rimontare atleticamente fino ad un
intaglietto dove si sosta (30 m, III e IV, 2 ch, 1 friend, 2 chf)
L3 - risalire fedelmente lo spigolo, prima superando un muretto verticale ma ben appigliato, poi negoziando una lama
orizzontale a semi-cavalcioni, a guadagnare una cengetta di ontani che leva verso destra ad un ampio e comodo terrazzo erboso
fuori dallo spigolo (35 m, III, 1 ch, sosta su spuntone, tutti i chiodi lasciati)
Da qui negoziare la discesa su pendii erbosi che riportano all’attacco, oppure risalire il canalino erboso (faticoso)
che porta all’intaglio poco sotto la vetta della Quota 2074, ove sorge una panoramicissima piazzola militare
della linea Cadorna (abbiamo rinunciato a proseguire per la cresta da qui in poi in quanto troppo invasa dalla vegetazione)
Roccia molto sana e cristallina (ortogneiss del Monte Fioraro - gneiss granitoidi), a tratti disturbata dalla vegetazione (rododendri,
mirtilli, ontani). Questa è l’ultima emergenza verso Ovest dei graniti-gneiss del Pedena e Fioraro.
Nota tecnica: chiodatura molto più facile rispetto agli gneiss chiari del corno stella, che sono pieni di fessure cieche...
qui le fessure sono fortunatamente belle profonde...
L1 - risalire lo spigoletto su rocce articolate e facili fino ad uno spiazzo erboso, da cui si piega leggermente a destra
sulla placconata che adduce poi verso sinistra ad una bella cengia sotto una muro verticale (35 m, III, 2 ch, 1 friend, 1 chf)
L2- risalire il muro sopra la sosta (ignorando il diedro a sinistra) fino ad un terrazzino con larice, da cui si piega verso sinistra
a prendere il filo dello spigolo caratterizzato da un’ardita lama staccata da rimontare atleticamente fino ad un
intaglietto dove si sosta (30 m, III e IV, 2 ch, 1 friend, 2 chf)
L3 - risalire fedelmente lo spigolo, prima superando un muretto verticale ma ben appigliato, poi negoziando una lama
orizzontale a semi-cavalcioni, a guadagnare una cengetta di ontani che leva verso destra ad un ampio e comodo terrazzo erboso
fuori dallo spigolo (35 m, III, 1 ch, sosta su spuntone, tutti i chiodi lasciati)
Da qui negoziare la discesa su pendii erbosi che riportano all’attacco, oppure risalire il canalino erboso (faticoso)
che porta all’intaglio poco sotto la vetta della Quota 2074, ove sorge una panoramicissima piazzola militare
della linea Cadorna (abbiamo rinunciato a proseguire per la cresta da qui in poi in quanto troppo invasa dalla vegetazione)
Roccia molto sana e cristallina (ortogneiss del Monte Fioraro - gneiss granitoidi), a tratti disturbata dalla vegetazione (rododendri,
mirtilli, ontani). Questa è l’ultima emergenza verso Ovest dei graniti-gneiss del Pedena e Fioraro.
Nota tecnica: chiodatura molto più facile rispetto agli gneiss chiari del corno stella, che sono pieni di fessure cieche...
qui le fessure sono fortunatamente belle profonde...
Orobie Brembane, mon amour: calcare, dolomia, verrucano, gneiss, scisti, vulcanite, graniti, pseudotachiliti… where else?