Oggi incautamente e come promesso ho provato la sterrata da Avolasio...è un mostro!
Dopo essermi sorbito la già mica facile salita da Vedeseta (per fortuna sull'asfalto) ho imboccato l'agrosilvopastorale che da subito avrà pendenze sopra il 20%, così ho trascinato la bici per una ventina di minuti fino a Prato Giugno.

Dopo essermi goduto la bella vista ho constatato che per fortuna la strada ora "spianava".
Da qui in effetti la strada è ciclabile con una certa facilità (anche se non manca la fatica), sale molto panoramica e, a parte uno strappetto ancora sopra il 20% lungo un centinaio di metri si arriva ai Piani di Artavaggio senza altre difficoltà (da Avolasio ai Piani ci ho messo circa un'ora e mezza), anche se la lunghezza della gippabile e il terribile pezzo iniziale ti fanno un ottimo cliente dei Rifugi ai Piani (ho preso talmente tante cose da mangiare che credo di avergli dato reddito per un anno).
PS. Constatato che i miei muscoli erano completamente atrofizzati ho rinunciato a raggiungere il Rifugio Nicola, e son andato al Gherardi dal sentiero in costa che parte dalla chiesetta dei Piani e arriva all'ex rifugio Cesare Battisti.
Comunque itinerario di grande soddisfazione, bravo Cllocate!
