CastagnAMO, chiusura rassegna gastronomica Sapori & Cultura

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Domenica 26 Novembre 2017 - ZOGNO - Escursioni - Alberghi, ristoranti - Manifestazioni - Foto - News - Valle Brembana - Orobie

CastagnAMO, chiusura rassegna gastronomica Sapori & Cultura

CastagnAMO giornata conclusiva della rassegna culturale e gastronomica di Sapori e Cultura. Sapori d’autunno dalle 10 alle 18, con espositori del territorio che proporranno i prodotti delle proprie aziende. Durante la giornata caldarroste e vin brulè, in più merenda gratuita con torte alle castagne. In occasione della chiusura della rassegna le premiazioni dei vincitori ai concorsi legati ad essa... http://www.valbrembanaweb.com/eventi/No ... gnamo.html

Reportage by Sergio Tiraboschi, Gaetano Bonaldi, Claudio e Gino Galizzi



Video: https://youtu.be/wj9ir1y2Zsg



ZOGNO NEL RICORDO DEI CARAVANA

Domenica scorsa 26 novembre a Zogno è stata rivissuta una storia lunga quasi sette secoli. E’ la storia dei Caravana o Camalli, ovvero gl scaricatori del Porto di Genova, uomini della Valle Brembana e di Zogno in particolare che verso la metà del 1300 avevano lasciato la valle per andare a lavorare nella città della Lanterna. Erano uomini particolarmente robusti, forti lavoratori che purtroppo non avevano di che vivere nelle loro terre ed erano andati a cercare lavoro dove ce n’era, dei migranti insomma e perciò la loro è una storia emigrazione. Però erano pure uomini intraprendenti e da semplici scaricatori erano in seguito diventati degli imprenditori. Avevano capito che l’unione fa la forza e si erano riuniti in una corporazione, una forma di sindacato che li aveva portati alla gestione dei traffici marittimi che si svolgevano a Genova, cui per entrare in tale compagnia si doveva nascere in terra bergamasca. Una stori di tanti secoli che recentemente è stata ricercata nei documenti dallo studioso genovese Aldo Velardito che ha tradotto la sua fatica letteraria in un volume presentato una decina di giorni orsono presso la sede della Compagnia unica del Porto a Genova, e partecipe della presentazione del libro sono stati il sindaco di Zogno Giuliano Ghisalberti insieme agli assessori barbara carminati e Selina Fedi. Domenica scorsa ecco il secondo atto di questo momento culturale con l’intitolazione di una piazza alla Compagnia dei Caravana. Precisamente: l’amministrazione comunale ha provveduto alla riqualificazione di uno spazio retrostante Palazzo Rimani sede dell’Amministrazione comunale. Era un parcheggio senza nome utilizzato pure per manifestazioni di varia natura, “ma era uno spazio anonimo –commentava il sindaco Giuliano Ghisalberti- e non mi piaceva che si dicesse che l’evento sarebbe stato collocato nella piazzetta dietro al comune” Ecco perciò il proposito di riqualificare quest’area che resta parcheggio, con il rifacimento del piano di calpestio in cubetti di porfido con disegni geometrici ricavando su due lati un marciapiede per mettere in sicurezza i pedoni. Ma non è tutto: in un vertice della piazzetta è stato collocato un cippo su cui spiccano la targa di intitolazione della piazzetta ed un medagliano in bassorilievo nel quale è raffigurato un facchino. E’ un dono dell’Impresa Fratus Paviemntazioni di Palosco che ha realizzato l’intervento di riqualificazione in meno di un mese, lavorando come si dice a regola d’arte. E c’ una motivazione per questo dono: “Ho conosciuto questa storia di lavoro bergamasco di cui mi sono sentito orgoglioso –ha osservato Massimiliano Fratus- ed o voluto essere partecipe dell’iniziativa dell’amministrazione comunale zognese”. Domenica scorsa dunque la cerimonia di intitolazione ufficiale della nuova piazza alla quale hanno partecipato l’autore della ricerca e Massimo Nicora in rappresentanza della Compagnia unica del Porto di Genova. Ha introdotto il momento il sindaco Ghisalberti che ha ripercorso la storia dei Caravana, e quindi ci sono stati interventi del vicesindaco Giampaolo Pesenti e di Massimo Nicora. Unanimi in consensi del folto pubblico presente per un’operazione che dà una bella immagine del centro storico del paese ed è un ricordo di un passato importante della comunità locale. Ed ora non si dirà più del “parcheggio dieto il comune” bensì di Piazzetta Caravana.

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Premiazioni le miglior torte

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