La viabilità doveva permettere il transito a turbine, alternatori, trasformatori, spezzoni delle condotte forzate per le due centrali in costruzione e componenti per le dighe e prese idrauliche programmate nel bacino del Brembo di Fondra, a Roncobello, Branzi, Carona e Valleve. I lavori del progetto “Societa’Forze Idrauliche Alto Brembo” sono schematizzati nel bellissimo disegno ammirabile nella centrale di Carona. I lavori proseguirono negli anni 40 con il passaggio alla società VIZZOLA. Con la nazionalizzazione elettrica nel 1965 la gestione idroelettrica venne travasata nel colosso ENEL, poi in ENEL Impianti, TERNA per le linee Elettriche, e dagli anni 90 in nuovi frazionamenti operativi e immobiliari per i numerosi rami d’azienda richiesti dalle norme della privatizzazione.
Con la chiusura della ferrovia brembana nel 1966, il magazzino Vizzola – ENEL perse di operatività e rimase semi abbandonato. L’amministrazione Donati negli anni 80 iniziò una trattativa di acquisizione del magazzino al comune di Lenna. Trattative di anni, almeno 20 viaggi alla direzione ENEL di Milano e poi la cessione per un importo simbolico di 70 milioni di Lire a condizione che il Comune realizzasse un opera sociale, non speculativa e non commerciale. Sono state fatte numerose ipotesi di ristrutturazione come centro commerciale, sociale, centro smistamento postale, mensa + locali per attività ludiche, banca sociale di supporto alle aziende dell’area industriale, ma al dunque impresari, cooperative ed enti vari non trovavano convenienza e adeguati co - finanziamenti. Il comune fece fare una stima ed emise asta pubblica con un solo offerente. L’impresa Bonaventura di Gorno che stava costruendo diversi complessi turistici in alta valle Brembana, al vaglio del notaio l’atto di vendita emerse il vincolo di utilizzo pubblico sociale imposto dall’ENEL e l’impresario non pretese danni o compensi vari. L’amministrazione Ambrosioni ha dato in appalto, dopo specifiche gare, all’impresa Magnati e Edilalpi l’abbattimento, smaltimento materiali e prima sistemazione a verde per un importo di € 70.000.
Il futuro dell’Area ex ENEL spetterà alle future amministrazioni comunali di Lenna e interessi vallari.
I sogni e i progetti sono tanti e allettanti. Vedremo !
