Ci siamo trovati in tanti l'altra sera ad Oltre il Colle nel Centro PArrocchiale per parlare dei nostri avi, per apprendere quanto crearono più di 150 fa, per ricordare una grande figura di curatore d'anime quale fu Don Francesco Maurizio morto a 82 anni nel 1829 e per 54 anni parroco della nostra comunità.
In quel contesto abbiamo avuto l'occasione di studiare e avere copia dell'albero genealogico che io ho ricostruito dopo un lavoro certosino di quasi 20 anni.
Alla morte di Don Francesco tutti i suoi beni ( più di 60 mila lire austriche) costituirono il capitale per creare una Commissaria e Cappellania Maurizio.
La Commissaria ,quale ente di carità , operò sul territorio per 150 anni beneficando i parrocchiani dei suoi proventi su base della cossistenza familiare.
Inoltre operò come società di microcredito.
Oggi parliamo molto di questa formula ma già nell'800 le piccole aziende a conduzione familiare potevano accedere a piccoli capitali rimborsabili dopo pochi anni con un interesse molto limitato.
Inoltre si creò una Cappellania cioè l'opportunità dia vere un sacerdote tutto l'anno attingendo ai beni della Commissaria stessa.
Gli abitanti soprattutto i giovani, che non conoscevano questo aspetto, sono rimasti molto ben impressionati e incuriositi da questa formula finanziaria che oggi è equiparabile al microcredito per le regioni del gterzo mondo.
Infine è stato presentato il complesso albero genealogico dei Maurizio di Oltre il Colle dove ognuno ha potuto ricostruire i propri legami famigliari e di parentela degli ultimi tre secoli.
Poi tutti a cena , dove'? Ma al Drago basso, dal Paolo anche lui Maurizio .
Ma di cognome mi raccomando.
Saluti
Pendughet