Stella alpina, Edelweiss, Leontopodium alpinum, comunque la si chiami, resta la regina dei fiori alpini, il fiore alpino per eccellenza e, non a caso, si trova come simbolo anche nello stemma della U.O.E.I. Fino a una/due decine di anni fa era un fiore molto raro, (Pignatti, autore di uno dei testi più importanti della botanica italiana, la definiva "in via di estinzione" nel 1982) sottoposto, come era da decenni, ad una ricerca e ad una raccolta spietata, da parte di montanari e non, che si sentivano molto appagati nel portare a valle ed esibire questo "trofeo"; oggi, per fortuna, sta tornando a diffondersi sulle nostre montagne e non è raro trovare distese di centinaia di fiori, nei pascoli più alti, ai piedi delle vette, ma si può trovare anche lungo i sentieri più battuti, a testimonianza che la sensibilità per la tutela dell'ambiente è cresciuta negli ultimi anni, anche e soprattutto in quelli che frequentano le montagne e ne apprezzano la bellezza incontaminata, in contrasto con lo stravolgimento dell'ambiente che è una costante delle città e dei paesi nei quali conduciamo normalmente la nostra vita.