elio.biava ha scritto:Mi permetto di mitigare i commenti "giustizialisti"...ragazzi non stiamo parlando di piste con gara di Coppa del Mondo-discesa libera in corso!! parliamone, ma...

Allora facciamo come sempre un po' all'italiana. Ci sono le leggi, ma chiudiamo un occhio qua..un occhio la' e alla fine continuera' ad essere anarchia assoluta! Per questo me l'ero presa con l'intervista del CAI sull'Eco. Non mi aspettavo che anche un ente "istituzionale" come il CAI arrivasse a protestare pubblicamente contro le giuste sanzioni emesse dalle autorita'. E' stata una caduta di stile, oltre che un invito indiretto a continuare ad infrangere la legge. Vedrete che prima o poi, se nulla cambia (in altre parole se non si insistera' con le sanzioni "a tutto spiano" senza tener conto del cosidetto "buonsenso" invocato dal CAI), qualche incidente dovuto alla presenza dei "BiiiP" salitori di piste accadra' (anche senza gare di Coppa del Mondo in corso...!), e solo allora (forse) ci sara' una marcia indietro del CAI rispetto al suddetto articolo a mio avviso del tutto irresponsabile. Insisto su questo punto, perche' sarebbe necessaria
ora una presa di coscienza dell'errore (tutti possono sbagliare, o forse il CAI e' infallibile?!?) e un'ufficiale marcia indietro fatta prima che capiti l'incidente, con un invito altrettanto pubblico alle forze dell'ordine ad insistere con le sanzioni, senza eccezioni!