30 ottobre 2010
"Cielo rosso di mattina, brutto tempo s’avvicina"
Un antico proverbio per introdurre questo reportage.
Stamane mi sono alzato alle 7,20 per fare qualche lavoro in giardino, e subito sono stato attratto dal colore rosso del cielo, prendo l’auto e al volo mi dirigo verso la piccola contrada Parpaèt per fotografare il cielo che si infiamma in direzione del sole che sorge.
Questa è la spiegazione che ho trovato in rete relativa al proverbio sopracitato
La risposta si trova sempre nella “diffusione della luce solare” . Quando il Sole si trova in prossimità dell’orizzonte (all’alba oppure al tramonto) la luce che giunge fino a noi ha attraversato l’atmosfera nella direzione del suo massimo spessore, ha subito un grande numero di processi di diffusione e di conseguenza si è impoverita della sua componente azzurra. Questo fenomeno può essere più intenso del solito per un’accentuata presenza di umidità o di pulviscolo nell’aria. E spesso le perturbazioni sono provocate da aria umida. Quindi, il rosso di mattina potrebbe segnalare un’aria ormai umida, seguita da piogge.

Ore 7,30 - Verso il Canto Basso e il Monte Cavallo