Inverno 2024/2025: evoluzione meteo

[Lino70]

In attesa del cambiamento atmosferico...
Buon anno a tutto il forum!!

[Fabio76]

È confermata la perturbazione in arrivo che ci coinvolgerà per tutto il giorno dell'Epifania e la prima parte del 7 gennaio









Stavolta sembra essere piuttosto intensa e date le termiche previste dovrebbe apportare un buon quantitativo nevoso oltre i 1500m circa.

[Lino70]

Alla luce degli 00z viene confermato il passaggio perturbato tra il 6/7 gennaio, con una +1/+2 a 850hpa, il che vuol dire in media neve oltre 1400/1600mt. Salvo alcune fasi/zone dove sarà leggermente più bassa... seguirà una breve pausa 8 ed il 9 nuovo possibile passaggio, ma (ad oggi) con una QN più alta non essendoci inizialmente apporti freddi in quota. Solo sul finire potrebbe calare fin verso i 1000mt. X l'arrivo di aria più fredda da nord... diciamo che x ciò che riguarda le orobie, saranno passaggi atlantici, "stile primaverile". A seguire dovrebbe arrivare una veloce fase fredda e secca (che non servirà a nulla, salvo x produrre neve programmata) Nel lungo termine, movimenti del VP che lasciano poche speranze, causa un possibile ricompattamento.

[Fabio76]

Questo è il totale delle precipitazioni previste da arome a partire da stasera fino a martedì mattina:



se così fosse si tratterebbe di una piovuta normale da circa 20mm in pianura (qualcosa in più in pedemontana e qualcosa in meno nella bassa pianura) mentre nelle alte valli orobiche oltre i 1500m farebbe un bell'accumulo nevoso (a quote rifugi attorno ai 2000m un manto da oltre mezzo metro in 36 ore è fattibile).

[Lino70]

Una buona nevicata x le Orobie, circa 50cm in Valcarisole e 40cm ai piani di Ceresola. C'è da dire che l'intensità della precipitazioni, associata all'omotermia, in alta valle ha permesso al fiocco di neve di arrivare sotto i 1000mt. Tipo: Branzi, Piazzatorre e Valtorta, mentre le Orobie più a sud, hanno avuto una quota neve più alta, tra 1200/1400 a seconda delle zone.
Adesso pausa in attesa del passaggio di giovedì...

[Lino70]

Dopo il passaggio di giovedì, che ha portato neve solo a quote medie, è in arrivo una massa d'aria fredda ma secca, che tra sabato e lunedì attraverserà la nostra provincia, facendo calare le temperature.



A suo seguito assisteremo ad una rimonta anticiclonica, che ci accompagnerà x il resto della settimana, con temperature in aumento.



Inverno che x ora procede, senza interessanti configurazioni, ovvero vortice polare latitante x le nostre latitudini.

[Fabio76]

Tra domani e lunedì inizierà il cedimento dell'alta pressione a causa della risalita di un vortice mediterraneo che tuttavia andrà a smorzarsi



ne consegue che appunto tra domani e lunedì avremo cielo nuvoloso con qualche debole precipitazione sparsa intermittente.

Tra giovedì e venerdì prossimo invece a quanto pare entrerà una decisa perturbazione atlantica





con le termiche previste attualmente sarebbe neve inizialmente dai 1000/1200m, in rialzo a 1600/1800m il giorno successivo.

[Fabio76]

Il passaggio perturbato è stato anticipato al mercoledì su giovedì (grossomodo tra mercoledì pomeriggio e giovedì mattina) ma è stato di parecchio ridimensionato a causa della enorme potenza del getto in uscita dal Canada che non permette ondulazioni significative



tuttavia queste corrente tese zonali favoriranno l'entrata di altri fronti atlantici nei giorni successivi (probabilmente nel weekend) ma sicuramente non permetteranno l'arrivo del freddo.

Insomma sembrerà una sorta di primavera anticipata con la neve che cadrà solo a quote medio alte...

[Fabio76]

Dopo le deboli piogge di oggi e domani avremo un venerdì asciutto ma nel fine settimana arriverà una nuova perturbazione atlantica



Si prospetta una domenica perturbata ma a seguire si profila un nuovo peggioramento ancora più corposo tra lunedì e soprattutto martedì



Una buona scorta di neve a quote medio alte anche se queste cose dovrebbe farle nel tardo autunno e non in pieno inverno...