è normale, in Italia si fa così.
I veri problemi del nostro paese (a quanto mi pare di capire leggendo i giornali) sono vallettopoli, calciopoli e così via (ora è tornata la moda del -poli).
Fa niente che poi cadono i calcinacci sulla testa degli studenti, fa niente che nella biografia dei nobel italaini compare quasi sempre la dicitura "per le ricerche condotte al centro statunitense di", fa niente che quello che predne un fenomeno del pallone in un anno un ricercatore lo prende in e^99 anni di vita.
Poi mi sembrano assurde le procedure di arrulamento dei professori (della secondaria) che dopo la laurea devono ancora fare due anni di corso (e penso non pagati).
Ad esempio un ingegnere civile dopo la laurea può progettare un ponte, una digha, una galleria ecc ma, a quanto pare, non è in grado di insegnare le equazioni di primo grado. E così nella mente dei bravi laureati non passa per l'anticamera del cervello di passare due anni non pagato e opta per la soluzione più economicamente vantaggiosa: un lavoro in una società privata. A me è sempre attirata l'idea di insegnare alle superiori però con questa norma penso intraprenderò altre strade.
E così la scuola rischia pian piano di perdere i suoi talenti, quelli che per intenderci ci hanno fatto apprezzare le tante ore passate sui banchi.
La Scuola in Valle Brembana???
chi frequenta il biennio della scuola di specializzazione all'insegnamento secondario (le SISS) non è pagato, ma DEVE pagare, e tanto.Poi mi sembrano assurde le procedure di arrulamento dei professori (della secondaria) che dopo la laurea devono ancora fare due anni di corso (e penso non pagati). Ad esempio un ingegnere civile dopo la laurea può progettare un ponte, una digha, una galleria ecc ma, a quanto pare, non è in grado di insegnare le equazioni di primo grado. E così nella mente dei bravi laureati non passa per l'anticamera del cervello di passare due anni non pagato e opta per la soluzione più economicamente vantaggiosa: un lavoro in una società privata. A me è sempre attirata l'idea di insegnare alle superiori però con questa norma penso intraprenderò altre strade. E così la scuola rischia pian piano di perdere i suoi talenti, quelli che per intenderci ci hanno fatto apprezzare le tante ore passate sui banchi.
conosco in prima persona questo sistema e, francamente, non vedo perchè un frequentante delle SISS debba essere pagato. meglio sarebbe abbassare le tasse di iscrizione, che sono davvero esagerate paragonate a quelle dei normali corsi universitari.
permettimi anche di sottolineare che non sempre insegnare un'equazione è più semplice di progettare una galleria. sono due cose diverse! puoi avere una conoscenza infinita della tua disciplina e non essere capace di tresmetterle, e non perchè sei impreparato, ma perchè ti mancano gli elementi di didattica, che sono necessari, e tanto, per insegnare bene. e questi corsi non esistono nei piano di studi dei vari corsi di laurea, se non in numero esiguo e in facoltà umanistiche. quindi, al di là dei costi e delle fatiche che comportano (sulla cui assurdità concordo assolutamante con quanto scrivi), i corsi siss sono tra le poche cose che hanno una minima utilità in questo pazzo ambiente.
quello che è scandaloso nel reclutamento dei docenti è il continuo stravolgimento delle regole e delle leggi in corso d'opera, la mancata immissione in ruolo su posti disponibili che assicurerebbero continuità didattica e che non comporterebbero aggravi per la spesa pubblica, la ghettizzazione di certe discipline a favore di altre nella distribuzione delle poche assunzioni, e molte altre coseancora che chi bazzica l'ambiente conosce bene..
il vero problema è che la scuola non è considerata una risorsa, ma un peso, un costo, una "non priorità". e si sbaglia.
in tempi di "tesoretto" si potrebbe pensare di investire nella scuola e, se proprio non si vuol fare a meno del profe precario, pensare almeno di pagarlo! oppure dare un aspetto decente ai nostri edifici scolastici, la cui condizione è sotto gli occhi di tutti.
ci sono nella scuola italiana cose che non si capiscono, leggi che per proteggerre tutti e i dirittti di tutti, comportano spese enormi e proteggono solo i furbi.
es.: nel nostro team manca un'insegnante. viene nominato un supplente annuale, che da alcuni mesi è in congedo per salute.
al suo posto è stata nominata, dalla graduatoria nazionale si badi bene, una supplente temporanea che ha preso servizio ma, avendo un figlio piccolo in quel di trapani, dalla fine di febbraio si è assentata per un totale, ad oggi, di 34 giorni. ovviamente è retribuita, avendo il piccino due anni.
quindi stiamo sopperendo con ore straordinarie che ci verranno pagate il prossimo anno.
poi uno ci crede e fa scuola lo stesso, ovviamente cerca di farla anche meglio che può e soprattutto di non far pagare ai ragazzi più di quanto già stiano pagando, però.......
però forse quei soldi si potevano investire in modo più produttivo, però forse tra i diritti da salvaguardare c'erano anche quelli dell'utenza, però forse quando ero supplente io si eccedeva in mancanza di diritti, sicuramente qualche legge ha origini oscure e dovrebbe essere modificata
es.: nel nostro team manca un'insegnante. viene nominato un supplente annuale, che da alcuni mesi è in congedo per salute.
al suo posto è stata nominata, dalla graduatoria nazionale si badi bene, una supplente temporanea che ha preso servizio ma, avendo un figlio piccolo in quel di trapani, dalla fine di febbraio si è assentata per un totale, ad oggi, di 34 giorni. ovviamente è retribuita, avendo il piccino due anni.
quindi stiamo sopperendo con ore straordinarie che ci verranno pagate il prossimo anno.
poi uno ci crede e fa scuola lo stesso, ovviamente cerca di farla anche meglio che può e soprattutto di non far pagare ai ragazzi più di quanto già stiano pagando, però.......
però forse quei soldi si potevano investire in modo più produttivo, però forse tra i diritti da salvaguardare c'erano anche quelli dell'utenza, però forse quando ero supplente io si eccedeva in mancanza di diritti, sicuramente qualche legge ha origini oscure e dovrebbe essere modificata
è vero, ci sono insegnanti che vedono il loro lavoro come un passatempo. Ma per fortuna ce ne sono tanti altri che lo fanno con entusiasmo e passione.
Il problema è che se si continua a non valorizzare il ruolo dell'insegnante (ogni quando si parla di precariato degli insegnati ai tg?) i primi saranno sempre di più.
Il problema è che se si continua a non valorizzare il ruolo dell'insegnante (ogni quando si parla di precariato degli insegnati ai tg?) i primi saranno sempre di più.
Ultima modifica di N.C. il giovedì 26 aprile 2007, 15:54, modificato 1 volta in totale.
Nicola
Esatto Foppolo.
La scuola è per la società quello che per una costruzione è il progetto. Un qualcosa che viene prima, un qualcosa che modella quello che verrà costruito poi. Se si tiene bassa la cifra in appalto come si può sperare che la costruzione sia bella e duri nel tempo?
L'Italia è il paese degli stereotipi, lo si vede chiaramente. Mandiamo i cani antidroga nelle scuole senza prima chiederci: Lo spinello e la causa scatenante o il risultato di qualcos'altro?
Ma la risposta la sappiamo tutti, solo che è troppo difficile intervenire in tal direzione e quindi mandiamo i cani per carcare di calmare, almeno in superficie, il probelma.
La scuola è per la società quello che per una costruzione è il progetto. Un qualcosa che viene prima, un qualcosa che modella quello che verrà costruito poi. Se si tiene bassa la cifra in appalto come si può sperare che la costruzione sia bella e duri nel tempo?
L'Italia è il paese degli stereotipi, lo si vede chiaramente. Mandiamo i cani antidroga nelle scuole senza prima chiederci: Lo spinello e la causa scatenante o il risultato di qualcos'altro?
Ma la risposta la sappiamo tutti, solo che è troppo difficile intervenire in tal direzione e quindi mandiamo i cani per carcare di calmare, almeno in superficie, il probelma.
Nicola
Bravo preside !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
forse è anche ora che i politici facciano politica e che della scuola si occupino gli " addetti ai lavori" - quello che si nota è solo che la scuola è uno dei tanti luoghi di scontro di idee politiche diverse, che comunque non mettono mai "la scuola" al centro.
A servente direi che nessun insegnante ha paura dei cani antidroga: la scuola è l'immagine della società e la società non sta dando dei gran begli esempi ai nostri ragazzi.
come possiamo insegnare che la droga è sbagliata, quando tutti gli esempi di " quelli che hanno successo", che si vedono in televisione ogni tre per due, che lanciano opinioni su tutto e su tutti, prima o poi rientrano in quel giro?
forse è anche ora che i politici facciano politica e che della scuola si occupino gli " addetti ai lavori" - quello che si nota è solo che la scuola è uno dei tanti luoghi di scontro di idee politiche diverse, che comunque non mettono mai "la scuola" al centro.
A servente direi che nessun insegnante ha paura dei cani antidroga: la scuola è l'immagine della società e la società non sta dando dei gran begli esempi ai nostri ragazzi.
come possiamo insegnare che la droga è sbagliata, quando tutti gli esempi di " quelli che hanno successo", che si vedono in televisione ogni tre per due, che lanciano opinioni su tutto e su tutti, prima o poi rientrano in quel giro?
Forse MM è andato un po'
ma purtroppo non sbaglia sugli ideali dei giovani. Io, da giovane, vedo troppi coetanei (ma per fortuna non tutti) che non hanno ne ideali ne aspirazioni. Si accontentano di ciò che trovano, non osano mettersi in gioco ed è per questo che sono talvolta insoddisfatti.
Ma scusate, sono io ora l'hjsdd.

Ma scusate, sono io ora l'hjsdd.
Nicola
Il prezzo dei libri delle superiori è allucinante (io al primo anno di politecnico ho pagato meno rispetto alle superiori!!!!!)
Non conosco questo servizio, ma consiglio a francesa e agli altri interessati di cercare altre vie, almeno si evita di dare dati a società che poi si rischia di non scrollarsele più di dosso.
PS: un saluto, e complimenti, al neogeometra del topic.
Non conosco questo servizio, ma consiglio a francesa e agli altri interessati di cercare altre vie, almeno si evita di dare dati a società che poi si rischia di non scrollarsele più di dosso.
PS: un saluto, e complimenti, al neogeometra del topic.
Nicola