Alture di Cespedosio: panorami di super neve per le Orobie
Camminata digestiva dopo le libagioni natalizie, venerdì ecco che mi incammino sulla facilissima stradetta che sale ai ripetitori sopra Cespedosio, raggiungo il primo: la totale mancanza di neve mi consente di scendere per qualche metro sull'impervio versante a nord del ripetitore, aggrappandomi all'erba asciutta mi porto su un terrazzino alquanto esposto, dove posso ammirare e immortalare il panorama senza il disturbo della vegetazione. La fotocamera suda freddo e mi copre di insulti improponibili, dice che se mi azzardo a portarla di nuovo in un posto del genere mi spedisce al manicomio con solo biglietto di andata: fifona..!! Poi bastano poco più di quattro passi per salire fino al termine della sterrata, raggiungo la bella spianata della Baita Campo col secondo e più grande ripetitore: va bè, disturba un tantino l'atmosfera del luogo ma non ci faccio caso, sono troppo preso ad ammirare la fioccata abbondantissima che ricopre le Orobie. Davvero uno spettacolo: a cominciare dall'attiguo Venturosa per spingere lo sguardo a vette note e meno note. Risultato finale: pochi passi per un'escursione brevissima e tante pause fotografiche...Ma due o tre calorie dovrei essere riuscito a smaltirle.
Mi avvio sulla sterrata, destinazione i ripetitori: ecco il dirimpettaio Cancervo...
La pioggia ha sciolto la neve in basso, ma dai 1300-1400 metri in su cresce in maniera esponenziale...
