Il Canto Alto, la montagna di Bergamo per antonomasia: ho percorso tante volte il bell'itinerario che sale da San Mauro di Bruntino, un susseguirsi di passi e colletti che portano a percorrere alternativamente i versanti sud e nord del lungo cordone collinare che delimita a sud la Valle del Giongo. Siamo nel pieno del Parco dei Colli, queste modeste colline si definiscono un po' pomposamente monti, ma quando si arriva nel borgo "Al Monte" ci si ritrova in un piccolo angolo dal sapore veramente particolare, un fazzoletto di prati verdi curati e cascine, adagiato sul versante solatio del Canto Alto: un bell'agglomerato rurale raggiungibile solo a piedi e dal panorama favoloso, antipasto di quelli giustamente famosi dell'ormai vicina vetta. E' sempre un incanto ritrovarsi in cima al Canto Alto, arrivo a mezzogiorno in punto e rimango solo soletto in vetta fino all'una, poi arrivano altri due escursionisti che non si trattengono più di 5 minuti: impossibile per me compiere questo tipo di toccate e fuga, mi fermo ancora un'altra oretta, tanto che quando intraprendo la discesa finisco per l'arrivare a San Mauro quando ormai stanno per finire le luci del giorno. Sempre bello "Ol Càt"...
San Mauro di Bruntino: quando sorge il sole diventa tutto rosso...