Mercoledì 10 ottobre---Era da un pò di tempo che volevo fare questo giro postato da Andrea che diceva che si trattava di un percorso--into the wilde=Nelle terre selvagge. Prima ne parlò Stefano poi ol gogis ed infine Andrea(con la sua bella cartina!). Venerdì scorso, ero salito a Cassiglio per farlo ma non ho trovato la partenza dal paese. Mal consigliato, sono andato oltre il lago, passando all’altra sponda con un ponte, sono salito per un sentiero segnato( a volte mi pareva arancione), ma era dell’Enel. Il sentiero saliva ma arrivava al traliccio n° ? e finiva. Niente di male!! Avevo passato lo stesso la mia mezza giornata in montagna! Poi, alla sera avevo chiesto qualche info sul Forum. Mi aveva scritto Galizzi: il suo “inizio sentiero” parte prima della diga sulla sinistra orografica del torrente, però aggiungeva che più sù andava a perdersi. Era precisa e pratica la info di Elio Biava, ma me l’ha scritta purtroppo in ritardo!! Uno potrebbe anche dire—perché non hanno messo un cartello di questo sentiero in paese?—Eh, nò! Perché va bene così! Primo motivo: perché non porta a nessuna località abitata del Comune. Secondo motivo: non è un sentiero CAI; è stato segnato da volontari e come diceva Andrea in questi posti lì dovrebbe andarci gente abituata a percorsi un po’ impegnativi!! denominati EE.
Mercoledì arrivo in paese un po’ più tardi dell’altro giorno, ma è meglio così perchè troverò più gente in giro per chiedere delle informazioni utili. Parcheggio vicino all’ostello e chiedo a un signore se “il mio sentiero” fosse proprio quello di fronte segnato con un nastro rosso. Mi dice che da lì salgono degli operai che stanno istallando un ripetitore di telefonia. Difatti venerdì scorso ho visto un elicottero che portava su del calcestruzzo.
