Settembre inizia con una giornata versione de luxe, sarebbe l'ideale per raggiungere la vetta panoramicissima dell'Arera, sfrutto invece l'occasione per accompagnare mio cognato a fare giro girotondo sul favoloso sentiero 244 del Periplo, un tracciato che permette di scoprire ambienti di una grandiosità inimmaginabile, soprattutto sul versante nord si sfiorano e ci si immerge in vere cattedrali di roccia, quest'anno adagiate sopra ancor numerosi e abbondanti accumuli nevosi dello scorso inverno. Il sentiero è per escursionisti esperti e presenta alcuni modesti passaggi attrezzati con funi, nonchè alcuni canali e pendii scoscesi da affrontare con adeguata dose di attenzione, ma nel complesso è ben percorribile senza eccessive difficoltà: un viaggio che lascia un'impronta indelebile, l'Arera mostra tutta la sua maestosità senza temere confronto alcuno, visioni dolomitiche made in Orobie capaci di lasciare senza fiato. Ho alle spalle qualche annetto di escursioni orobiche, ho visto tanti bellissimi posti: ma posso con certezza affermare che nessun altro sentiero BG è paragonabile al 244, ti porta "dentro" la montagna, ti fa sentire come un granello di sabbia in cammino su un palcoscenico di roccia infinita. Un'esperienza da provare dal vivo: ce l'ho messa tutta ma le foto non riescono che a restituire una briciola di quanto ammirato lassù.
Oltre il Colle, Alpe Arera: oggi si entra in un parco specialissimo...
