Da Grasso verso il Passo di Grialeggio

[Franchino]

E arrivo ad un valloncello (perché non posso chiamarlo vallone!). Una buona traccia scende, ma sul pendio opposto non vedo niente di buono. Ho messo a terra lo zaino ed ho fatto 50 metri in basso e 50 metri in alto, ma non ho visto tracce che risalivano il pendio opposto. Non credo che sia la Valle Grialeggio, perché quella dovrebbe essere più ampia!

[Franchino]

Fine della corsa (corta!!). E pensare che fino a qua la traccia era ottima. Scorgo un attimo un camoscio che fugge via nel bosco in alto, ecco lui sa dove passare!!
Da qua la zona del Passo Baciamorti e il Venturosa

[Franchino]

Sto tornando giù e sul pendio opposto, tra i rami delle piante, scorgo delle baite e una piccola contrada. ( Non le conosco, però magari un’idea a farci un giro prossimamente!)

[Franchino]

Mi fermo al Mulino per un panino, tanto ormai…..seduto sulla panca guardo i roccioni del Cancervo che ho di fronte che sembrano dirmi ”non ci pensare, che domani è un altro giorno!”

[Franchino]

Prima di tornare a Grasso scendo a vedere come sta la sorgente. Vedo che l’acqua sgorga copiosa!

[Franchino]

Prima di entrare nel paesino il sentiero si divide. Seguo “la via alta”, anche perché ho visto una signora con una fascina di legna in spalla che entrava nella contrada, per chiederle delle info. Si parla un po e mi dice che se c’era lì suo nipote, i sentieri me li diceva tutti!! E “dulcis in fundo” mi arriva da parte sua un bel rimprovero perché vado in montagna da solo! Tiè…
Scendendo al piccolo parcheggio la fontana ed un bel lavatoio. A Grasso non manca niente!

[Franchino]

E da “Il cantico delle creature” di San Francesco

[Franchino]

[Franchino]

Dal parcheggio due ultimi scatti: il Cancervo e il Sornadello





Alla prossima!