Le Miniere della Val Vedra di Zorzone (Oltre il Colle)
E’ una splendida giornata di fine ottobre e decidiamo di fare un reportage sull’energia. Considerato che a Zorzone, frazione di Oltre il Colle, esiste una turbina per la produzione “privata“ di energia elettrica, di buon mattino ci rechiamo sul posto ma giunti nei pressi dove è posizionata la turbina, il nostro interesse si sposta su di un’apertura di una galleria delle vecchie miniere, ci avviciniamo e non notando nessun divieto decidiamo di addentrarci per vedere da vicino cosa ci possono riservare. La nostra curiosità è ripagata dalla meraviglia che potrete gustarvi in questo reportage. Le ultime miniere della Valvedra sono state aperte nel 1970 e definitivamente chiuse nel 1982, mentre le prime risalgono all’epoca romana 400/500 D.C. Dalle miniere venivano estratti blenda e galena minerali che servono per lo zinco e il piombo.
Breve cronistoria della visita, entriamo da un’apertura posta nelle vicinanze dell’abitato di Zorzone, ci addentriamo per circa 3 km. Nel tragitto possiamo ammirare un pozzo che, come risulta da documenti è alto circa 380 metri e veniva utilizzato per far giungere il materiale estratto nelle vicinanze di Gorno in Val Seriana. Poi incontriamo il ripido binario, affiancato da gradini, che sale verso l’uscita di “Piani Bracca“ superando un dislivello di circa 300 metri. Cominciamo la faticosa salita che si compone di 950 gradini circa, giunti all’uscita siamo stanchi, ma felici di ciò che abbiamo potuto ammirare.
Un gruppo di fotoreporter collaboratori di Val Brembana Web

e' una bellissima giornata di Ottobre a Zorzone di Oltre il Colle