Il maglio e proprio sotto il Ponte di Clanezzo verso la val Imagna.
al ponte dalla parte di Clanezzo, dove finisce la recinzione del ristorante castello dietro l'aiuola c'e un cancellino arrugginito da li parte il sentiero che conduce al maglio.
Non penso che interrino tutto il canale anzi ad un certo punto c'è un frana che ha bloccato il canale,dal lato di Strozza c'è un grigliato e poi l'interramento ma verso Clanezzo (il tratto più lungo e selvaggio) penso resti tutto cosi
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.
Albert Einstein
andrea.brembilla ha scritto:Grande! Quel canale l'ho fatto anche nello scorso mese di novembre, facendo un incontro ravvicinato con una bella poiana (che era proprio sul fondo del canale e mi guardava dal basso) e con un aspide...
Sicuramente il fatto che in alcuni punti del canale rimanga acqua facilita l'incontro con animali soprattutto nei periodi di siccità.
Ma anche in questa stagione qualcono ne approffitta
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.
Albert Einstein
Bravo Ettore come al solito le tue super foto sanno rendere magica qualsiasi ambientazione e luogo che visiti,inoltre mi hai suggerito un bel nuovo itinerario da fare magari proprio in giornate uggiose come queste
Ciao a tutti,
domenica 25 aprile breve e tardiva scampagnata pomeridiana in quel di Clanezzo. Lasciamo l'auto nella parte alta del paese e imbocchiamo il sentiero che porta al Monte Ubione. Il tracciato parte in leggera salita per poi rimanere costantemente in piano. Infatti il sentiero stesso è costituito dal muro di contenimento del canale che portava l'acqua sino alle condotte forzate sopra la centrale elettrica ora dismessa. Il percorso si snoda nel bosco alle pendici del monte Ubione ed è un'ambiente umido e ricco di vegetazione e di animaletti... frequenti gli incontri con bisce e rospi. Arrivati a Capizzone, dopo aver attraversato il torrente Imagna oltre l'abitato di Strozza, si fa dietro front ma giunti a Clanezzo non perdiamo l'occasione di dare un'occhiata al vecchio maglio ormai in completo abbandono, testimone di tempi e mestieri che non ci sono più. Ricordiamo però l'importanza storica del maglio di Clanezzo che, unitamente ad umili attrezzi di lavoro, ha forgiato le armi per la Serenissima Repubblica di Venezia.
Partenza. Sentiero e condotta sono la stessa cosa.
Ultima modifica di stella-alpina il lunedì 26 aprile 2010, 12:32, modificato 1 volta in totale.
"un'emozione può sparire nella brevità di uno sguardo, ma la si ricorda per il resto dei giorni"
Mauro Corona