Carona mi accoglie con lo sfondo di nuvole rosate, preludio di un peggioramento atteso dal pomeriggio: dovrei sparami deciso verso il Pizzo del Becco, mia meta odierna, ma faccio " l'errore " di infilarmi nel paesello in cerca di qualche scorcio. Mi lascio attrarre da un vicoletto, ecco la sorpresa: scopro il piccolo centro storico di Fiumenero che ignoravo totalmente esistesse, le altre volte mi ero limitato a percorrere la conosciuta strada centrale dei negozi e bar, ma tu guarda se dopo averla sfiorata centinaia di volte uno deve scoprire solo ora questa Carona antica e suggestiva..!! ( La scoperta mi è talmente piaciuta che una volta conclusa l'escursione ho deciso di concedermi il bis, per comodità ho accorpato le foto all'inizio del report ). E anche in quota ecco una fortunata sorpresa, qualcosa mi dice di non deviare subito verso il Lago del Becco per fare la strada più breve, ma di tirare dritto verso il Lago Marcio: "Specchio specchio delle mie brame, chi è il più bello del reame ? " La mancanza totale di vento permette l'allestimento di uno spettacolo emozionante, quello delle montagne allo specchio: laghi che danno vita a perfetti gemelli, gemelli da leggenda come quella custodita dai famosi laghi. Il tutto sotto lo sguardo granitico di un Pizzo del Becco che mi concede una salita in pieno sole, poi pigramente tutto si adombra in una grigia nuvolaglia: gli specchi scompaiono per lasciare spazio a tinte pastello, tonalità che hanno sapore di autunno.
Carona: la chiesa di San Giovanni Decollato...
