
Il Brembo e il ponte che lo scavalca a Zogno


Parcheggio a Pratogrande e mi avvio sulla ripida cementata.
Qualcuno ha detto che Poscante è il paese più bello della Val Brembana. Ha ragione!!

A sinistra osservo San Antonio Abbandonato e lo Zucco.


Giù in valle Zogno.

La sterrata termina a questa bella baita.

Pareva un’escursione facile,come direzione di percorso,ma non lo sarà (nel mio caso neh!!).
Salgo per prati un po’ a sinistra e trovo questa costruzione(presa d’acqua ?)

Provo a salire verso destra e passo i roccoli.


Arrivo a questa baita

E’aperta! Così potrò chiedere informazioni sul percorso. Trovo un arzillo ultraottantenne,Antonio Ruggeri da Poscante,e suo fratello. Mi offrono da bere e si parla un pò: da dove vengo io e dove son diretto,ecc. Antonio racconta la sua vita grama da emigrante in Svizzera e in Francia.


La loro baita è in località Galuff e come da schizzo di IW2LBR è ok. La compagnia è bella ma io devo andare. Da lì dovrei salire ai Foppi e quindi al Costone; ma ho fatto il primo grave errore della giornata! Dopo un po’ che salivo ho preso un bel sentiero sulla destra(certamente Rugetor e compagni sanno che in zona i sentieri son tanti!!e guardando questa foto del Galuff capiscono che per di lì,non si và ai Foppi )

Per farla breve passando da questa baita con un bel panorama


Sempre per sentiero abbastanza buono ho incrociato il 531 sotto la Corna Filaressa

Vado a sinistra ed arrivo all’intaglio per salire alla Croce



Dalla Croce Salmezza(o Salmeggia?) e il monte Podona


Tanti anni fà ho fatto,con mia moglie,Lonno-Podona-Salmeggia-Lonno.
Erano percorsi tranquilli da neo pensionati descritti sulla guida Bastianelli e Perico che uso ancora.
Ecco il sentiero che dovevo fare, che scende dal Costone.

C’è un po’ di foschia su Alzano

Monte di Nese. Nella foto si nota in alto la sterrata che scollina per scendere a Olera.
Venti giorni fa ho “sconfinato” in val Seriana facendo Burro-Monte di Nese-Olera-Burro.

Dalla Croce scendo ed arrivo a una “forcella” e mi fermo per la sosta-merenda. Per scendere a Poscante ,a carte viste alla sera a casa,avrei dovuto andare avanti e trovare la santella e invece ho fatto il secondo errore della giornata perché ho preso il sentiero che da lì si inoltrava in discesa nel vallone!!

Ho attraversato vari valloncelli e in un continuo saliscendi,ho trovato i ruderi di un riparo?
E vedevo Poscante giù in fondo. Per tornare indietro nò,perchè ormai andrò ad incrociare la strada salita al mattino.


Infine un pezzo di sterrata(iniziata e poi sospesa?),poi il prato e la baita di Antonio Ruggeri!! Così ho chiuso il cerchio!!

Dovrò farmi la cementata in discesa. Forse questo cartello sotto alla baita mi offre un’alternativa, ma lì c’è tutto bosco.

Pian piano scendo alla macchina. Però per addolcire il finale qualche fiore.





PS. A casa alla sera mi guardo il Forum: mi sembra che quando è passato IW2LBR la baita al Galuff aveva il tetto in lamiera. Rugetor ha postato la foto della santella alla forcella Monte di Nese. Pensa che ti pensa,ma sì ci son passato tanti anni fa con mia moglie facendo:Poscante-Forcella di Nese-Canto Basso-Ripa-Castegnone- Poscante!! Qualcuno mi dirà che stò perdendo i colpi!! Ma dovete sapere che uno può essere nato “bauco” e poi emigrato nel Milanese può essere diventato un “pirla” cioè che a volte gira a vuoto!!
Alla prossima