Quatto passi sull'insolita ciclabile di Clanezzo.

[caciana]

Wow giro interessante, da fare assolutamente!!!

Bravo Moritz63!

[moritz63]

Grazie Caciana: è solo un piccolo giretto, però come ciclabile-passeggiata ha dei passaggi davvero inusuali...

[Franchino]

Bravo Moritz! Belle foto con chiara relazione! Eh, io la dovevo fare l'anno scorso, per tornare alla macchina, quando ho fatto il m. Ubione partendo da Capizzone. Poi mi sono incasinato scendendo dall' Ubione e amen!! Per quanto riguarda le protezioni ferro o legno, ti dirò che andando in giro per paesi e montagne da tanto tempo, preferisco le prime (acciaio inox) perchè il legno sarà bello da vedere, ma dura 2-3 anni. E se uno si appoggia e vola !!

[moritz63]

Sì Franchino, le protezioni in acciaio sono brutte ma necessarie, quelle in legno quanto ad estetica non temono paragoni...
Però non capisco come mai in certi punti si passa repentinamente da un tipo all'altro: forse quelle in legno sono più economiche e quindi hanno utilizzato l'acciaio solo dove strettamente necessario...Chissà.

[Fabius]

Non l'ho ancora fatta questa ciclabile ; certo che sarebbe bello se si potesse collegarla con quella dei Colli per il tratto da Clanezzo/Fonderia fino a Sombreno così riuscirei a farla da casa (forse c'è che voi sappiate la possibilità di passare sotto via Ponte Regina a Sombreno senza fare via Gotti (la statale) valicando il canale del Brembo senza passare nella proprietà privata di quell'industria sul canale, sbucando poi a Fonderia? )

[moritz63]

Ciao Fabius. Non so se ho capito bene: se vieni da Sombreno, alla stazione di Paladina puoi agganciare il breve tratto di ciclabile di Almè realizzato sulla vecchia ferrovia e poi proseguire dritto fino a immetterti sulla provinciale della Valle Imagna. Fatti 20 metri giri repentinamente a sinistra e passi sotto il cartello Almè: lì parte la mulattiera, poi stradetta, che porta al Linificio. Seguendo il canale si arriva ad attraversare il provinciale, girando di qualche metro verso il ponte di Almenno si imbocca a destra una stradetta con scritto proprietà privata che porta ai cassoni dove prende vita il canale del Linificio, però io ho visto ciclisti passare e sono passato anche io, arrivando allo sbarramento. Proprio allo sbarramento si gira dietro una costruzione e con un tratto molto stretto e a picco sul Brembo si va a raggiungere il vecchio e largo sedime della ferrovia, sbucando poi alla Fonderia. Conosci già tutto questo percorso..?? Il tratto a picco sul Brembo è decisamente esposto, però io ci ho incrociato due persone in MTB. Il problema è al ritorno: via Ponte della Regina nell'ultimo tratto è a senso unico, per un pezzetto bisogna per forza fare il Provinciale. Però magari erano tutt'altre informazioni che tu chiedevi ....
Ciaoooooo....

[andrea.brembilla]

Oh grandi finalmente un reportage su questa piccola ciclabile da me spesso frequentata per la sua tranquillità, comidità (per noi brembillesi che facciamo giri ad anello in quella zona) e originalità! Io poi ho avuto il piacere di fare la ciclabile anche... quando non c'era! Prima era praticamente un sentiero che per alcuni tratti correva sul bordo del canale, in equilibrio precario e sempre suggestivo... e, essendo zona selvaggia, con numerosi incontri "faunistici"! Oltre ai classici biscioni e viperine (ora praticamente "bonificati"), oltre ai rospi una volta era capitata anche una poiana intrappolata nel canale (e che, appena ci eravamo avvicinati, ha fatto presto a riprendersi e volare via ). Non han dovuto "grattare" per far la ciclabile, quei gratti c'erano già per il canale.. ah le griglie così sono per i rospi e garantire la biodiversità del canale. Insomma, ciclabile da intenditori, breve ma originale.

Wow giro interessante, da fare assolutamente!!!

E riprendila 'sta bici, che il prox giro lo facciamo insieme.

[moritz63]

Sì, anche io una volta l'ho fatta prima che venisse realizzata la ciclabile: da brividi l'attraversamento sul ponte del Chitò, anche altri passaggi erano molto selvatici..!! Poi ci sono tornato l'anno scorso e in corrispondenza delle vallette la ciclabile era piena di Bufo Bufo grossissimi: ho anche notato che hanno sistemato un sentiero che dal ponte sale nel bosco verso una falesia d'arrampicata. Una ciclabile davvero molto particolare: sarebbe bello se si riuscisse a prolungarla verso la Valle Imagna..

[Pio Rota]

complimenti per il bel reportage è proprio da fare.....