Quattro passi in Val Taleggio: Avolasio, Prato Giugno, La Sella, Piani di Artavaggio
Oggi decidiamo di andare in Val Taleggio, valle che conosciamo poco ma che ci attira particolarmente per la tranquillità. Arriviamo in auto ad Avolasio e parcheggiamo all’imbocco del sentiero 151… anzi della bella sterrata che ne ha preso il posto. La strada parte decisamente con una buona pendenza e dopo un paio di tornati arriviamo ad una fontana e a destra prendiamo il vecchio tracciato che ci porta in poco tempo a Prato Giugno. Il panorama da qui è fantastico. La vista spazia dai Canti di Fuipiano al Resegone e alle Grigne.
La neve è appena andata via e nei prati crocus e campanellini sono in piena fioritura. Riprendiamo ora la strada sterrata che supera alcune cascine molto ben ristrutturate. Arriviamo cosi alla Sella e superiamo il vecchio cascinale antistante un bel roccolo (Roccolo Sella) e la pozza per le vacche tenendo la sinistra con direzione Piani di Artavaggio. La strada riprende a salire e pestiamo, complice l’esposizione non favorevole, la prima neve della giornata. In località Cruseta la coltre bianca è decisamente tanta e ci fa rimpiangere il fatto di aver lasciato le ciaspole in auto. La neve è marcia e si sprofonda spesso fino a metà coscia. Il cammino è rallentato ma è comunque divertente. Incontriamo le prime persone che, presumo, arrivano dal Culmine di San Pietro e come noi si dirigono ai Piani. Con fatica raggiungiamo Artavaggio e ci godiamo il bel sole che questa giornata di primavera ci regala.
Partenza da Avolasio
