Partito venerdì mattina per andare ad esplorare il Pioder, cioè la fascia settentrionale del Toro costituita da GCCS (gneiss chiari del Corno Stella), ho finito per farmi un bell'autoritratto in vetta al Monte Toro con spettro di Brocken incluso (effetto Gloria)... indimenticabile.
Toro - Pioder - Spettro di Brocken
Moderatori: MaCa, lucaserafini
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Toro - Pioder - Spettro di Brocken
Ultima modifica di lucaserafini il lunedì 19 novembre 2018, 16:01, modificato 1 volta in totale.
Orobie Brembane, mon amour: calcare, dolomia, verrucano, gneiss, scisti, vulcanite, graniti, pseudotachiliti… where else?
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Re: Toro - Pioder - Spettro di Brocken
Ma andiamo con ordine: visto il mio recente "trip" per la geologia, ed in particolare per le rocce cristalline orobiche, che si trovano solo in pochissime zone dell'alta Val Brembana (e sono le più antiche in assoluto delle Orobie), ho deciso di fare un'escursione sul Monte Toro (alla cui vetta non ero mai salito... ), per andare a visitare il Pioder, che altro non è che una vena di GCCS (gneiss chiari del Corno Stella) inclusa nello gneiss di Morbegno (MOB), solo che il GCCS e' una roccia fantastica per l'arrampicata (come il granito), mentre lo gneiss di Morbegno è molto scistoso e decisamente friabile (vedi vie nuove aperte quest'estate sulla NO al Corno Stella). Nei trattati di geologia il Pioder è proprio citato come zona dove si vede molto bene la transizione tra il GCCS ed il MOB - non potevo non andare a toccare la cosa con mano...
Quindi venerdì mi incammino da Foppolo per raggiungere la spalla NO del Toro, scavalcarla e guadagnare il Pioder, che in pratica costituisce il versante nord della montagna, come ben descritto da Maurizio nel suo post
post335758.html?hilit=valbona#p335758
Dopo un'oretta mi trovo alla base del versante Ovest-sud-ovest del Toro, e decido di non passare per il passo di Dordona (come nel post di Maurizio) a prendere la cresta O, ma di affrontare direttamente il pendio SO, invaso dal bel rock glacier che scende dal Toro, anche per scoprirne la litologia...
Quindi venerdì mi incammino da Foppolo per raggiungere la spalla NO del Toro, scavalcarla e guadagnare il Pioder, che in pratica costituisce il versante nord della montagna, come ben descritto da Maurizio nel suo post
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Dopo un'oretta mi trovo alla base del versante Ovest-sud-ovest del Toro, e decido di non passare per il passo di Dordona (come nel post di Maurizio) a prendere la cresta O, ma di affrontare direttamente il pendio SO, invaso dal bel rock glacier che scende dal Toro, anche per scoprirne la litologia...
Ultima modifica di lucaserafini il lunedì 19 novembre 2018, 16:04, modificato 1 volta in totale.
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Re: Toro - Pioder - Spettro di Brocken
buttando uno sguardo all'indietro verso la nebbia che lentamente si dissolve sul Cadelle ed il Vallocci,
ed eccolo qua il rock-glacier
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Re: Toro - Pioder - Spettro di Brocken
Ed è GCCS !
gneiss chiaro del Corno Stella, compatto, cristallino, quarzifero, e con un grip arrampicatorio da far invidia al granito...
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Ultima modifica di lucaserafini il lunedì 19 novembre 2018, 12:47, modificato 1 volta in totale.
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Re: Toro - Pioder - Spettro di Brocken
Risalgo il rock-glacier saltando di masso in masso, una solidità eccezionale
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Re: Toro - Pioder - Spettro di Brocken
fino ad imbattermi in un curioso menhir di candido GCCS
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Re: Toro - Pioder - Spettro di Brocken
mentre la nebbia va e viene...
regalandomi visioni uniche
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Re: Toro - Pioder - Spettro di Brocken
Isole del Trias che emergono su spinta orogenetica dall'oceano ligure-piemontese...
vabbe'... si fa per dire, gioco di parole per Secco, sua anticima e Pegherolo in un mare di nuvole
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Re: Toro - Pioder - Spettro di Brocken
giocando con il rock-glacier di GCCS mi sono accorto di essere fuori via, ora devo fare un bel traverso per cercare di riguadagnare la cresta O del Toro...
abbandono il rock-glacier ma non senza ammirarne la dolina da abbassamento del suo circo sommitale
La domanda che sorge spontanea è: capisco che i massi cadano per gravità nel fondo della dolina, ma com'è che ne riemergono a valle come in un flusso di un fluido che scorre lentamente verso valle??
abbandono il rock-glacier ma non senza ammirarne la dolina da abbassamento del suo circo sommitale
La domanda che sorge spontanea è: capisco che i massi cadano per gravità nel fondo della dolina, ma com'è che ne riemergono a valle come in un flusso di un fluido che scorre lentamente verso valle??
Ultima modifica di lucaserafini il lunedì 19 novembre 2018, 16:07, modificato 1 volta in totale.
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