Tra natura e fede: il Sentiero di Papa Giovanni XXIII

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Spicca il borgo di Bottacchia: sembra quasi un castello...

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Appena più in là ecco Formorone: sulle alture il borgo di Opreno...

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Torno al collegio, riprendo il cammino di Angelino: a dormire si recava nella canonica di San Gregorio, ancora un bel pezzetto di strada da fare..

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Il cammino riprende con un tratturo che sfiora un bellissimo e panoramico prato da fienagione...

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Ecco comparire la collina con San Gregorio, ancora lontano ...

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Il tratturo si trasforma in un sentierino, a sorpresa si tuffa ripido giù nel bosco: tornanti che è facile immaginare scivolosi quando bagnati, gradini per facilitare la discesa, il sentiero poi porta al facile guado del torrente Sommaschio...
Ora si entra in una ulteriore suggestiva piccola valletta e cambiato versante ecco la meno ripida salita che porta a Sant'Antonio d'Adda...

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La contrada Prada mi accoglie a Sant'Antonio d'Adda...

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La Chiesa di Sant'Antonio Abate...

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I segnavia mi portano a scavallare in un'altra vallata: dirimpetto si staglia San Gragorio, sembra vicino, ma c'è ancora una sorpresa in agguato...