Traversata Baciamorti - Venturosa - Cancervo - Cantiglio
Traversata Quindicina - Rifugio Gherardi - Pizzo Baciamorti - Monte Venturosa - Monte Cancervo - Cantiglio - Ponte del Becco
Partecipanti: andrea.brembilla, Gogis, Rugetor.
Difficoltà: EM (attenzione però alla lunghezza del percorso, e agli anfratti del Cancervo in caso di nebbia).
Descrizione: lunga cavalcata in ambienti spettacolari; con un tempo autunnale, ma senza pioggia.
Lasciamo una macchina al Ponte del Becco, punto di arrivo della nostra traversata; con l'altro saliamo a Quindicina di Pizzino, da dove in breve giungiamo al Rifugio Gherardi (chiuso). Dal consueto itinerario raggiungiamo la Bocchetta di Regadur, e da qui la cima "bifida" dell'Aralalta-Pizzo Baciamorti... c'è nebbia ma l'atmosfera è molto suggestiva. Dalla cresta est scendiamo al Passo Baciamorti e qui...altra salita! Per spettacolare sentiero pieno di guglie scoscese giungiamo alla Baita Venturosa (non sono sicuro del nome) da dove, per un tracciolino tra pascoli quasi scozzesi, arriviamo alla vetta del Monte Venturosa...è mezzogiorno in punto! Non ci fidiamo troppo delle nebbie e quindi per pranzare decidiamo di scendere alla Baita del Giacom...scelta azzeccatissima! Facciamo appena a tempo ad entrare nel bivacco che si scatena un violento scrocio...ma noi siamo belli all'asciutto e mangiamo.

Magicamente finito pranzo e dopo aver fatto due chiacchiere smette di piovere! La nostra gamba è ancora decisamente buona, in breve scendiamo al Passo Grialeggio e da qui saliamo al terzo Gran Premio della Montagna della giornata..il Monte Cancervo! Breve sosta in vetta..il nostro tragitto è ancora lungo... Inizia infatti la lunghissima discesa che, dopo più di 1.200 metri di dislivello, ci porterà al Ponte del Becco... ma andiamo con ordine: dalla vetta scendiamo in breve alla Baita Cancervo, e da qui inizia il tormentato sentiero che, dopo aver aggirato per una buona mezzoretta le conchette del vasto pianoro sommitale di questa stupenda montagna, scende in picchiata verso Cantiglio. Le nostre ginocchia a Cantiglio chiedono tregua, i nostri fotografi ne approfittano per immortalare questo suggestivo borgo agricolo.
Da Cantiglio scendiamo poi per la bella e larga mulattiera, ancora in parte lastricata, che ci porta al Ponte del Becco...traversata conclusa!


...a breve foto by Rugetor e Gogis...