Ubiale - Ca Bonorè “fugit irreparabile tempus”

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Mortaio in pietra con incisa la data dell’anno 1786

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la piccola campana che nei tempi passati richiamava a raccolta i fedeli

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l’ingresso della chiesina dedicata a Maria Mater Gratiae

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L’altare e gli ex voto in omaggio alla B.V. del Monte Carmelo per le grazie ricevute

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particolare della Via Crucis

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particolare decoro del soffitto

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Noè mi mostra una cisterna che ai tempi serviva da approvvigionamento idrico per tutta la contrada. Sugli umidi muri interni è raffigurata una figura geometrica. Questo antico simbolo (conosciuto con il nome di Sole delle Alpi, ma anche con tanti altri svariati nomi) è diffuso in tutte le civiltà del mondo intero. Dal nord al sud Italia, già dal VII secolo a.C. è raffigurato su manufatti, monumenti e architetture civili e religiose. Nell’arco alpino questo fiore a sei petali era ed è ancora un elemento di decoro su materiali lavorati tipo legno e pietra.

L’utilizzo del simbolo nell’ultimo ventennio lo conosciamo tutti.



sembra datato 1707 .... chissà