Io la zona la conosco ma non tutta. Dalla baita Concoli sono salito ai rifugi solo una volta e ho fatto la Bocchetta di Regadur per poi continuare con il 101. A salire alla Bocchetta un vero sentiero non c’è ma almeno sai dove vai a finire mentre altri (come ho visto sul Forum negli anni scorsi) erano saliti ai rifugi in modo diverso! Si possono notare solo due segnavia sbiaditi dopo la Baita e poi più nulla!
Noi siamo saliti stando un po sulla destra ma un po a spanne! Nel frattempo è scesa una fitta nebbia e ci ha complicato la vita!
Per farla breve al rif. Nicola ci siamo arrivati e consumando un bel piatto di pizzoccheri e un buon caffè ci siamo rimessi in forze!
Fuori la nebbia era sempre più fitta! e a malapena abbiamo trovato la sterrata che porta alla Baita Piazzo per tornar giù!
Usciamo dal rifugio e due o tre partono in quarta forse per recuperare il tempo perduto al mattino. Penso che forse hanno chiesto informazioni agli alpini incontrati che dal Cazzaniga andavano alla funivia.
(A proposito di alpini, mi sono fermato a parlare con uno, vedendo il 5° sul cappello.—Guarda che mi sun del 25, né---Sì, novant’anni ma portati bene!!).
E si va…sul sentiero e non sulla sterrata. Penso dove cavolo vanno…..torna uno indietro dicendo che ha visto una palina—Bocchetta dei Megoffi e Sentiero degli Stradini---. Ho detto che non mi pareva il caso di andare ai Piani di Bobbio!! Spero che succeda solo quando la nebbia è talmente fitta!
Alla Baita Abitacolo ho preso la ciclabile e poi per sentiero siamo tornati alla macchina.
Qualche foto della giornata.
La doccia del “gigante”
