Vigilia attorno al Benigni e oltre...
Oggi con Sergio e Lino decidiamo per una girata nella "zona" del Benigni, poi, lungo il percorso vedremo cosa fare.
Partiamo dalla curva degli Sciocc e, giunti alla casera Valletto, deviamo verso la val Pianella che risaliamo fino circa a quota 2000. Qui deviamo a destra, su un facile canale un po' innevato che ci porta sulla cresta che divide la Val Pianella dalla Val d'Inferno. Su uno dei pinnacoli di questa cresta c'è un omino in pietra che indica la vetta del Monte Pascaniello. Da qui decidiamo di percorrere la cresta, mai troppo difficile, anche se richiede attenzione in alcuni tratti stretti e per la presenza di qualche chiazza di neve, alla ricerca di un canale di discesa più agevole. L'idea era di percorrere l'intera cresta fino al Giarolo, ma l'incognita del percorso che ci avrebbe atteso ci ha fatto preferire rientrare sul sentiero che conduce alla Bocchetta di Trona. Da qui su alla cima Piazzotti e poi giù al Benigni dove, con le istruzioni del Gino, tento un intervento di manutenzione della cam, che però non riesce... Decidiamo di fermarci per la pausa pranzo fuori dall'Invernale al riparo dal vento freddo e poi giù dal canalone nord che ci porta in Val Tronella. Raggiunta la presa d'acqua seguiamo il sentiero che conduce al rifugio Salmurano (sempre aperto) dove ci fermiamo per una birretta. Da qui rapida salita al Passo di Salmurano e poi chiudiamo l'anello seguendo la normale del Benigni! Un bellissimo giro ad anello che, vista la situazione anomale, richiede particolare attenzione, perchè si alternano tratti di erba secca (molto insidiosa) a tratti ghiacciati e tratti con neve dura. In particolare la discesa verso la Val Tronella richiede piccozza e ramponi per la presenza di alcuni saltini ghiacciati piuttosto insidiosi, insomma, FBL!
Altimetria e percorso