......La rotatoria avrà una circonferenza di circa 35 metri, la carreggiata per entrambi i sensi di marcia sarà larga 8 metri, mentre l'isola centrale sarà larga 12 metri. C'è stata attenzione anche per la sicurezza dei pedoni con un marciapiede della larghezza di un metro e mezzo che andrà a congiungersi con gli attuali passanti, e per l'attraversamento pedonale della ex statale saranno posti due semafori a chiamata....
Da quello che ho visto oggi sabato 05 luglio 2008 sembra che la creazione della rotonda abbia sortito degli effetti modeesti sul traffico in entrata alla Valle.
Alle ore 12.00 infatti dalla zona della Chiesa del Carmine ( Zogno) in giù incolonnamento compatto sino a metà viadotto di Sedrina.
Come ho già avuto modo di affermare in questo forum, nel senso di marcia entrante in Valle la colonna si forma a causa di molteplici fattori ( immissioni laterali,attraversamenti pedonali, auto parcheggiate a bordo strada che limitano la corsia, ecc ecc. ) lungo la Via Locatelli : chi pensava ai semafori ha preso una bella bidonata ....
Domani pomeriggio vedremo se la rotatoria ha qualche effetto anche nel senso di marcia opposto , ovvero in uscita dalla Valle
La nuova rotatoria sulla ex statale 470 è entrata in funzione Il sindaco Capelli: un passo importante per la viabilità vallare. - Zogno - Per pendolari, automobilisti, turisti e residenti di tutta Valle Brembana è arrivato il momento della rivincita. È entrata in funzione infatti la nuova rotatoria al «Ponte Nuovo», a Zogno sulla ex statale 470, ribattezzata da molti come il rondò «taglia code». In effetti il nuovo soprannome sembra azzeccato. Secondo i primi pareri di residenti e automobilisti il rondò funziona, eccome: dalle prime ore del mattino, gli ingorghi sembrano essersi ridotti. I sorrisi sono quindi impressi sui volti di tutti, chi passa suonando il clacson, chi esulta dal finestrino della propria auto e chi invece, non trovando più il noioso semaforo, si trova un poco spaesato. CONTINUA
Giornata storica: finalmente anche la Valle volta pagina
Volti distesi, voglia di parlare più del solito: è innegabile che qualcosa è cambiato a Zogno dopo l’entrata in funzione del nuovo rondò, sulla strada provinciale al «Ponte Nuovo». In effetti nei giorni scorsi per strada o nei bar, dal benzinaio e nei negozi non si parlava d’altro, anche perché è stato subito evidente il «cambio di marcia» dall’apertura di giovedì, con effetti «benefici» sulla viabilità che si sono subito riflessi sui commenti dei cittadini. Sono state molte quindi, le persone che sono volute intervenire, dire la loro, e sono tutte d’accordo nel salutare con soddisfazione l’inaugurazione di questo intervento tanto atteso. «Finalmente è stata messa una “pezza” sulla viabilità locale e di tutta la valle - osserva Pamela Gotti , 25 anni, residente a Stabello di Zogno -: erano davvero ormai insopportabili gli incolonnamenti che si formavano in ogni momento della giornata. Finalmente si vede qualcosa di concreto per mettere mano ad una viabilità non certo delle migliori. Io lavoro proprio a pochi metri da dove è stato realizzato il nuovo rondò, e soprattutto la sera, lo smog provocato delle auto incolonnate ai semafori era insopportabile.
c'è da rilevare come il traffico in uscita dalla valle affronti la rotonda tagliando anche la corsia interna della corona rotatoria.
questo a causa dello spostamento del rotonda verso il ponte senza aver idoneamente modificato il braccio in entrata per chi scende dalla valle, che avrebbe dovuto creare un "invito" verso destra.
questa geometria "zognese" magari accelererà la discesa dalla valle (c'è comunque il dare precedenza) ma temo possa innescare incidenti (se un camion scende dritto invade tutte e due le corsie..è un attimo finirci sotto).
Si, hai proprio ragione ma del resto credo che ci si possa fare ben poco.
Alla fine la rotonda non può essere peggio del semaforo . Magari nei momenti di grande traffico cambia poco ma durante tutto il resto del giorno le cose vanno meglio.