Sciare a Foppolo-Carona SKI

[Valerie]

Come inglese che ama Foppolo non riesco mai a capire la mentalità che permette ad un resort che potrebbe generare così tanto reddito per la zona di stagnare. Purtroppo abbiamo già prenotato i voli per dicembre.

[Gino]

Fortunatamente , siamo vicini a Valtorta o Piani di Bobbio , dove la gestione / proprietà è ITB “industrie turistiche Barzesi “
ovvero una public company, che ha sempre gestito con cura il territorio generando profitti (lavoro !) , io in quel di Foppolo a sciare non ci vado più, non vi è paragone con la Valtorta per piste, ricettività e cura del territorio. Io non porto più un euro da questi incapaci e pasticcioni , meritano solo di vedere i loro vecchi investimenti crollare …. peccato che crollerà tutta la valle, turisti e turismo compreso .

[alvin 51]

Fortunatamente , siamo vicini a Valtorta o Piani di Bobbio , dove la gestione / proprietà è ITB “industrie turistiche Barzesi “
ovvero una public company, che ha sempre gestito con cura il territorio generando profitti (lavoro !) , io in quel di Foppolo a sciare non ci vado più, non vi è paragone con la Valtorta per piste, ricettività e cura del territorio. Io non porto più un euro da questi incapaci e pasticcioni , meritano solo di vedere i loro vecchi investimenti crollare …. peccato che crollerà tutta la valle, turisti e turismo compreso .

..da molto tempo avrei voluto scrivere e suggerire un consiglio del tipo, di quanto riportato sopra, cioè chiedere consiglio su come gestire al meglio una stazione sciistica ma, ma ognuno va valere la ragione che sanno fare da soli, senza suggerimenti altrui, quindi, subiamone, anzi accettiamone o meglio verifichiamo, (al futuro) le conseguenze!!

[verdcr]

intanto in altri lidi...
https://bebeez.it/ma-e-corporate-financ ... faccd29304

[CadeSpi]

Dal "Corriere Bergamo" a firma Maddalena Berbenni

Il toto-seggiovie a Foppolo
Consiglio straordinario
Dentella: «Le gestisco io»

Le incognite sulla stagione e la nuova offerta dell’imprenditore

Dal rogo doloso alle seggiovie di luglio 2016, gli sciatori affezionati di Foppolo e Carona si ritrovano ogni autunno a giocare una specie di toto-impianti: aprono separati, aprono insieme, non aprono. E così mentre Valtorta può contare su un gestore solido come la Itb, il Pora sulla spinta dei Radici e Colere alla rivoluzione portata dal banchiere Massimiliano Belingheri, la stazione storicamente più rinomata della provincia non riesce proprio a scrollarsi di dosso le grane.

Dunque, ci risiamo: quest’inverno il comprensorio riaprirà unito e con tutte le piste disponibili? In sintesi, i nodi sono due: da una parte il destino di Quarta Baita e Montebello e dall’altra quello della Val Carisole con le impellenti e costose revisioni da fare, soprattutto la generale del Valgussera. Rispetto a Foppolo, l’opposizione in Comune ha chiesto un Consiglio straordinario pubblico, che si terrà mercoledì. Stanno per scadere i termini dell’accordo per l’affidamento provvisorio delle due seggiovie, a canone zero, alla Devil Peak, in attesa che si arrivi a una transazione per la loro restituzione definitiva, come deliberato un anno fa dall’allora organo straordinario di liquidazione, nel frattempo cambiato (oggi a gestire il dissesto c’è Andrea Iannotta). «Al di là della decisione presa allora, che non ci vedeva d’accordo — spiega il capogruppo Davide Oberti —, vogliamo capire cosa sarà degli impianti e cosa sta bloccando la restituzione alla Devil Peak, se ci sono nodi da sciogliere, perché è vero che pende il ricorso al Capo dello Stato, ma la delibera c’è ed è in vigore». Il ricorso è stato presentato da Stefano Dentella, che con la sua Sviluppo Monte Poieto due anni fa ritirò dal fallimento della Brembo Super Ski gli impianti di Carona a un milione e centomila euro. Ritiene illegittima la restituzione alla Devil Peak, neanche un mese fa si è dichiarato disponibile ad acquistarle lui, Quarta Baita e Montebello, a un altro milione, e giusto l’altroieri ha fatto di nuovo scrivere dal suo avvocato Marco Buzzanca per dire che, se proprio la vendita non è contemplata, si candida a gestore fino al 30 aprile 2024, offrendo un canone di 50 mila euro, più la garanzia di portare a termine tutte le revisioni.

«A noi — dice Oberti — preme avere chiara l’analisi dei rischi e dei benefici che è stata fatta rispetto alle due strade possibili: quella di prorogare l’accordo con Devil Peak, continuando a non incassare, e quella di tornare indietro e fare un bando di gestione per questa stagione». Il sindaco Gloria Carletti fa capire che l’orientamento è quello di una proroga per rimanere in linea con la vecchia delibera: «Rischieremmo di aumentare il debito per l’uso degli impianti». E poi ribadisce che fino all’esito del ricorso «non possiamo valutare proposte né di vendita né affitto, e non c’è nulla di pretestuoso in questo. Semplicemente è la realtà». Proposte, aggiunge, «che comunque devono passare per un bando. Ne abbiamo indetti due, in passato, e Dentella non ha mai partecipato. Si pensi al Valgussera, piuttosto: siamo a ottobre, una revisione generale richiede tempo. La preoccupazione — conclude il sindaco — è per tutti gli operatori, che rischiano di essere penalizzati pesantemente».

Non capisco: non vengono fatte le revisioni sul Valgussera e non si mette mano alla sostituzione dell'Alpe Soliva perchè non ci sono soldi, anche dell Conca Nevosa non si hanno notizie, ma si offre di pagare un milione di euro per due seggiovie e cinquantamila euro, con la promessa (sic!) di fare "tutte le revisioni" che nel frattempo non sta facendo sugli impianti di sua proprietà, per la gestione per quattro anni?

[fabietto78]

Mi piacere tanto leggere una risposta del diretto interessato alle giuste domande che tu poni...

[Lele93]

Ma ci sono i tempi tecnici per fare la revisione generale del Valgussera?

Anche perché i tecnici e le maestranze Leitner avranno la loro agenda piena, non penso che se li chiamano oggi, domani siano sul Valgussera....

[brignuca]

No ormai i tempi per il Valgussera nn ci sono. Ne hanno parlato quasi tutti i media locali

[CadeSpi]

Valgussera andato e a questo punto altro inverno senza Carona.

Dalla redazione
https://www.valbrembanaweb.com/redazion ... -carisole/

Sci: Foppolo, seggiovia Valgussera verso lo stop. Incertezza sulla Val Carisole

La seggiovia della Quarta Baita
Niente da fare per Foppolo e Carona. La seggiovia del Valgussera è ancora senza revisione e ormai mancano meno di 60 giorni alla canonica apertura della stagione sciistica. I tempi non ci sono più per smontare l’impianto, farlo analizzare e rimontarlo. Solo un “miracolo” (economico…) potrebbe convincere probabilmente Leitner (unica azienda autorizzata per la revisione del Valgussera) a fare un ulteriore miracolo, revisionando in tempi record quella seggiovia.

Sta di fatto che la prossima stagione sciistica partirà con Foppolo divisa da Carona, essendo il Valgussera unico impianto di collegamento tra i due demani. Se ne è discusso nel Consiglio comunale di giovedì 12 ottobre a Foppolo. E’ stato il sindaco Gloria Carletti a illustrare la situazione, difficilissima per il comprensorio. Foppolo quasi certamente aprirà le sue due seggiovie (Quarta Baita e Montebello), gestite (e di proprietà) della Devil Peak di Giacomo Martignon.

“Non sappiamo, invece, cosa vuole fare la “Sviluppo Monte Poieto” in Val Carisole – ha detto il sindaco -. Il Valgussera è senza revisione e a oggi non può aprire. Questo è il nodo. Ma non sappiamo se apriranno neppure Alpe Soliva e Conca Nevosa. La stazione è ferma dalla scorsa stagione, non ci sono operai e dipendenti. Abbiamo il terrore della chiusura della stazione di Carisole, perché sappiamo cosa è successo poi a una stazione vicina a noi (San Simone)”.

Una situazione, quindi, di grande incertezza su come aprirà la prossima stagione sci a Foppolo. Con tutte le conseguenze sul piano economico e dell’indotto. “Alberghi, ristoranti, bar, negozi, noleggi, scuole di sci e seconde case – ha detto il sindaco – vivono, anzi, negli ultimi anni, sopravvivono della stagione sciistica. Il danno per la chiusura di Carisole sarà enorme, per tutta la valle”. Il sindaco ha quindi annunciato due assemblee pubbliche che si terranno a Foppolo e Carona per informare la popolazione della difficilissima situazione del comprensorio.

Venerdì 13 ottobre 2023

Spiace per chi a Foppolo e Carona lavora, per gli esercizi commerciali, per i rifugisti, per chi ha investito soldi tempo e fatica.
A loro non si può che consigliare di ragionare su una stagione invernale sempre più puntata alle alternative allo sci alpino: dallo scialpinismo, alle ciaspole, alle passeggiate, e chi più ne ha più ne metta.
Certo per chi ha i bambini è molto più difficile, non è che puoi mettere insegnare a sciare a un bambino facendo scialpinismo o far divertire un dodicenne ciaspolando. Per quello ci sono altre mete, come dice sempre Alvin.