mariolu ha scritto:GRANDE IVAN raccogliendo le tue frasi ne esce una poesia davvero complimenti(anche per le foto) Poi così d'improvviso la vista si schiude in spazi, cielo e prati che paiono sconfinati dopo il tunnel percorso. Come i fuochi pirotecnici di una festa di paese, da terra si lancia verso il cielo un tripudio di fiori bianchi, gialli, viola. Come per appropriarsi del cielo e delle sue spensierate nubi, questo fiore estende il suo stelo ad un ginocchio dalla madre terra ed apre le sue dita gialle. Nella brezza libera il narciso si slancia e se diversa fosse la sua natura, di sicuro ruoterebbe come una allegra girandola al fluire dell'aria. Il cuore rapito da questo posto vorrebbe rimanere senza saper più nulla del resto del mondo, ma l'ora del rientro incombe. Impigliato in uno degli arbusti ve ne lascio un brandello a memoria delle sensazioni di infinito provate.
GRAZIE Mario, non me ne ero accorto

Mi sono uscite così di getto rivedendo e ripensando a quella mattina.
E poi sai com'è: se le foto non sono buone ci sono almeno le parole, se le parole non sono buone ci sono almeno le foto!!

Ciaociao
