Fabius ha scritto:Effettivamente attira anche gli scialpinisti; tanti anni fa un ragazzo ( mi sembra si chiami Diego), fece una scivolata sulla neve gelata da quella cima fino al Campo
(sì, avete capito bene, pare proprio tutto quel ripidissimo pendio da cima a fondo) uscendone miracolosamente quasi illeso
; a testimonianza e ringraziamento di ciò, a mò di ex-voto lì sopra c'è una piccola madonnina su un masso mi sembra. Sarà pur panoramica ma ocio che è ripidissimo! Io sono stato a sinistra ma forse è meglio stare centrali, meglio sfruttare l'erba estiva che ha buon grip (non bagnata!).
Quel ragazzo può davvero ritenersi fortunato, a vederlo dal basso sul pendio non mancano salti rocciosi e macigni, scivolare fino in fondo e restare quasi illesi ha davvero del miracoloso..!! Se mai ci andrò lo farò sicuramente in condizioni ideali, non mi azzarderei mai a salire lassù con condizioni pericolose, già una semplice brinata potrebbe scombussolare tutto. Anch'io istintivamente sarei tentato di risalire la costola ovest, mi sembrava la più abbordabile, pensavo di cavalcare dove possibile proprio la cresta, però se mi dici che forse è meglio stare più centrali ne terrò conto. La tua informazione mi è molto utile, per l'erba ripidissima ho un paio di formidabili scarponcini pagati 4 soldi al mercato, li avevo presi per quando andavo a lavorare in bicicletta ed ero stufo di fare il pediluvio con le scarpe da ginnastica quando pioveva: un giorno sono andato a fare un'escursione e sbadatamente ho dimenticato a casa gli scarponi pesanti, era autunno, avevo ai piedi quegli scarponcini e ho provato ad usarli...Mi sono reso conto immediatamente che hanno un grip straordinario anche su erba e roccette bagnate, tanto per fare un esempio sono loro che mi hanno poi accompagnato sulla traversata Diavolino - Diavolo, mi hanno portato su Coca e Presolana, mi hanno permesso di scendere dal micidiale canalino erboso-roccioso della cresta est del Pegherolo, sembrano avere l'Attack incorporato..!! Sono eccezionali, cerco di tenerli come una reliquia: e pensare che non hanno nemmeno la suola in Vibram..!!. Però se andrò su quella montagna lo farò con l'erba asciutta, dove rendono come una cannonata. Grazie delle dritte, ciao...
. <br abp="764">La zona già da me menzionata in altri report come la più bella e caratteristica wilderness delle Orobie (con l'annesso sentiero dei Roccoli capolavoro potenzialmente candidabile Unesco) che dà il meglio di sè in fatto di spettacolo di colori in autunno, pur divenendo negli ultimi tempi sempre più frequentata dopo l'asfaltatura del Mezzeno , la costruzione del nuovo Bivacco e l'antenna sulla cima..... grazie alla sua posizione defilata riesce comunque ancora a mantenere il suo carattere appartato, selvaggio e silenzioso
. Partendo da Roncobello e percorrendone la lunga e ripida pineta (recentemente si era ridipinto il percorso) si coglie appieno il senso di immersione nella caratteristica atmosfera delle Orobie. Ovviamente consigliato solo in giornate di bel tempo!
