Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Le numerose specie di animali selvatici nelle Alpi Prealpi Orobie e specificatamente in Valle Brembana
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elio.biava
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da elio.biava »

medved ha scritto:...Il Life attualmente in corso (Life Arctos) non riguarda solo il Trentino (anzi il Trentino è riguardato solo marginalmente) e non prevede reintroduzioni di orsi ma in gran parte una coordinazione tra le varie regioni con un occhio particolare alla situazione dell'orso marsicano in Abruzzo, Lazio e Molise.
E così non sembra essere !...e nemmeno tu mi sembra che l'hai capito...c'è qualcuno di troppo che si inventa progetti o li modifica ad hoc, alla faccia del povero orso !! a_35

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gregge a San Simone - foto by NEAS58
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"tra i monti Alben e Regaduro nel canalone i suoi compagni lo trasportarono per sentieri scoscesi tra boschi e pascoli fino a Sottochiesa, adagiato su una rozza scala a pioli ricoperta di fronde"
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pluto
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da pluto »

Subiot ha scritto:Stiamo scivolando inesorabilmente verso l'ORSOFOBIA .....
la conseguenza dell'ORSOMANIA ..... a_11
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IW2LBR
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Mandello, l'orso non piace neppure in università

Messaggio da IW2LBR »

dalla Provincia di Lecco - Martedi' 29 Maggio 2012

Mandello, l'orso non piace neppure in università

MANDELLO - «Oggi l'orso, anche secondo Confesercenti, è un boomerang per il turismo. In momenti di crisi si vede l'arrivo dell'orso come quello di un messia. Ma in cinque minuti si passa alla paura». Così Michele Corti, docente all'università di Milano ed esperto di ruralismo alpino, entra in tackle sulla questione dell'orso bruno di cui si parla ormai da due settimane in provincia di Lecco. Il professore cita a proposito quanto sta accadendo in trentino, dove il presidente provinciale ha scritto al ministro dell'ambiente e al commissario europeo per trovare soluzioni per l'incolumità delle persone.
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Subiot
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da Subiot »

Pluto ha scritto
la conseguenza dell'ORSOMANIA .....
Piu che ORSOMANIA a me pare si tratti di volontà di restituire al nostro ambiente un animale che ormai era arrivato alla soglia dell'estinzione .... In merito all'ORSOFOBIA mi riferisco in particolare all'andazzo generale dove adesso si vedono Orsi in ogni dove: settimana scorsa mi telefonano da BRACCA per dirmi che l'Orso è entrato in un pollaio e ha ammazzato 10 conigli ........ Grandi "urla e stridore di denti" fino a quando è stato accertato, da un esperto, che a fare man bassa dei conigli è stato un "cane randagio", ovvero un cane padronale lasciato libero di scorazzare sulle proprietà altrui.....

Altro esempio : un gruppo di 4 cani randagi nella zona di Poscante nell'ultimo anno e mezzo hanno fatto fuori una quindicina di Caprioli e tutti i gatti della zona ( agli abitanti del posto capita di trovare "pezzi di gatto" lungo le vie alla mattina...) e nessuno si scandalizza e niente titoloni sui giornali come invece si fa per l'orso....

Se ho un po' di tempo stasera posto un po' di foto ....

a_14 a_14 a_14 a_14
GIU' LE MANI DALL'ORSO..
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In Rendena striscioni anti-orso

Messaggio da IW2LBR »

dal quotidiano Il Trentino

In Rendena striscioni anti-orso

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VAL RENDENA. La Val Rendena ieri mattina si è svegliata con gli striscioni “antiorso”, l’ennesima e forte protesta per la presenza del plantigrado troppo vicino ai paesi. È una valle che non tace più e, per mano dei militanti del “Comitato Anti Orso” protesta, alza la voce e appende striscioni per testimoniare che la pazienza è finita.

Alla “curva del rio Finale” è apparso lo striscione “No orsi!!!”, ma il tam tam delle chiamate e degli sms invitava a recarsi «alla rotonda di Strembo». Anche lì un grande cartello a due facce contro l’orso. Sul lato verso Strembo campeggia la scritta “l’orso sbrana i nostri animali domestici”, sul lato verso Spiazzo “!Basta Orsi!. «Segni tangibili che la gente di Rendena è stufa. Mi chiamano da tutto il Trentino, dal bresciano e perfino da Milano per dare solidarietà al Comitato, per testimoniare le paure e i danni da orso» ,afferma Wanda Moser, che qualche giorno fa ha acceso la scintilla della protesta, dopo che i suoi due asini “Cirillo” e Beppo” sono morti a causa dell’orso. A scaldare ancor più gli animi, la notizia che giovedì sera l’orso ha assalito un uomo e due giovani in località Tulot, tra Pinzolo e Carisolo.

«Una dimostrazione - si afferma in Valle che il progetto “Life Ursus”, nato dal Parco Adamello Brenta è sfuggito di mano. E che la Provincia, responsabile dell’orso non riesce più a controllarlo». Commenti e sensazioni messi in luce nella riunione della Lega Nord sull’orso venerdì sera a Pelugo. Oltre ai leghisti locali Diego Binelli e Giuseppe Cervi, c’erano Franca Penasa, Sergio Divina e Claudio Civettini, in sala una cinquantina di persone. Binelli ha detto: «La persona di Giustino che con i figli è stato inseguito dall’orso, e che l’ha preso a bastonate, è un ulteriore campanello d’allarme che ci conferma che quanto diciamo da anni è corretto: non aspettiamo la disgrazia perché qualcuno si faccia carico del problema. La colpa non è dell’orso, ma da chi ha voluto la reintroduzione».

Claudio Civettini ha affermato «è mancato un ragionamento serio, forse è stata una leggerezza di Andreotti prima e di Dellai poi. È troppo semplice dire “ridiamoli indietro”. C’è stata una disponibilità importante di denaro pubblico, importante di strutture, il progetto è sfuggito di mano.» Vivace e interessato il pubblico, intervento contro il Progetto orso, contro la sua presenza nei paesi e testimoniando la paura che l’animale incute. L’intervento di Ugo Lorenzi ha ricevuto un applauso «facciamo una manifestazione pacifica a Trento! Se quelli della città protestano coi cartelli “liberiamo Jurka”, potremo noi della Rendena andare coi nostri cartelli “seré su quei orsi” (richiudete gli orsi). Oppure si potrebbe tappezzare la Rendena affinché sia chiaro che a noi l’orso non va bene.» Nottetempo qualcuno l’ha preso in parola. Nessun risultato invece sul fronte della cattura dell’orso “mangia asini”, la trappola poco sopra il paese, per la seconda notte è rimasta vuota. «Restiamo in attesa» commenta Guido Botteri, sindaco di Strembo.
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pluto
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da pluto »

Subiot ha scritto:Piu che ORSOMANIA a me pare si tratti di volontà di restituire al nostro ambiente un animale che ormai era arrivato alla soglia dell'estinzione .... In merito all'ORSOFOBIA mi riferisco in particolare all'andazzo generale dove adesso si vedono Orsi in ogni dove: settimana scorsa mi telefonano da BRACCA per dirmi che l'Orso è entrato in un pollaio e ha ammazzato 10 conigli ........ Grandi "urla e stridore di denti" fino a quando è stato accertato, da un esperto, che a fare man bassa dei conigli è stato un "cane randagio", ovvero un cane padronale lasciato libero di scorazzare sulle proprietà altrui..... Altro esempio : un gruppo di 4 cani randagi nella zona di Poscante nell'ultimo anno e mezzo hanno fatto fuori una quindicina di Caprioli e tutti i gatti della zona ( agli abitanti del posto capita di trovare "pezzi di gatto" lungo le vie alla mattina...) e nessuno si scandalizza e niente titoloni sui giornali come invece si fa per l'orso....Se ho un po' di tempo stasera posto un po' di foto ....
Penso che si possa parlare di cani randagi ma non come scusante o giustificazione per altro a_11
poi capisco che c'è gente che vive in mezzo al cemento nebbia e smog, e per far contro al logorio della vita moderna vorrebbe mettersi alla finestra della sua casetta di montagna e veder passare yoghi o bubu o magari biancaneve e i sette nani... invece gli girano solo cani randagi.... le colpe non sono certo da ricercare in chi non è favorevole all'orso...
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IW2LBR
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Orsi, un 'bene comune' a rischio estinzione

Messaggio da IW2LBR »

Da il Cambiamento

Orsi, un 'bene comune' a rischio estinzione

Nonostante in Italia non si registrino casi di aggressione, assistiamo all’ennesimo tentativo di demonizzare la specie, il cui habitat è continuamente sotto assedio dell’uomo". Così il WWF commenta le vicende che hanno recentemente coinvolto alcuni orsi confidenti in Trentino, culminate nella richiesta di qualche ora fa dell’annullamento del progetto di conservazione ‘Life Ursus’.

Nonostante in Italia non si registrino aggressioni a persone, ancora una volta assistiamo all’ennesimo tentativo di demonizzare l’orso come un pericolo da debellare per l’uomo. Eppure parliamo di una specie a rischio estinzione, che ha sempre vissuto nelle nostre montagne e il cui habitat deve continuamente fare i conti con la presenza dell’uomo e le sue attività. Più che un fattore di minaccia per le comunità locali, l’orso costituisce un valore inestimabile per il nostro patrimonio di biodiversità e con diversi progetti, tra cui il Life Arctos è il più recente, si stanno mettendo in campo tutte le misure per garantire una corretta convivenza tra uomo e orso”. Così il WWF Italia interviene nel dibattito sulle recenti vicende di alcuni orsi confidenti in Trentino, culminate nella richiesta di qualche ora fa dell’annullamento del progetto di conservazione ‘Life Ursus’. “Il progetto ‘Life Ursus’ ha dato i suoi risultati per la conservazione di una specie a serio rischio di estinzione con un impegno importante da parte della Provincia di Trento, che ha sempre operato per poter intervenire nel caso di orsi particolarmente confidenti o che potessero costituire un pericolo per l’incolumità delle persone. Quello che sembra trasparire dall’intervento del deputato Maurizio Fugatti (Lega Nord) è che non c’è più volontà di condividere i nostri ambienti naturali con altre specie e portare avanti un percorso di tutela dell’orso finora da più parti condiviso”, ha dichiarato Massimiliano Rocco, Responsabile Specie del WWF Italia
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passovalcava
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da passovalcava »

giù le mani dall' orso
siamo stati noi l'uomo a sterminarli tra la fine dell' 800 e i primi del 900 sulle alpi.
ed è giusto che ora il plantigrado si riprenda quello che gli abbiamo tolto.
gli orsi ci sono sempre stati nei secoli addietro quindi non vedo dove sia il problema.
se c'è un sovraffollamento in una zona (vedi trentino) e non c'è abbastanza spazio per tutti (l'orso è un animale solitario che ha bisogno di grandi spazi) bisogna iniziare a pensare di prelevarne alcuni e spostarli in piemonte, in valle d'aosta e sulle alpi centrali secondo me
greggio
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Iscritto il: venerdì 24 luglio 2009, 7:44

Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da greggio »

passovalcava ha scritto:giù le mani dall' orso siamo stati noi l'uomo a sterminarli tra la fine dell' 800 e i primi del 900 sulle alpi. ed è giusto che ora il plantigrado si riprenda quello che gli abbiamo tolto. gli orsi ci sono sempre stati nei secoli addietro quindi non vedo dove sia il problema. se c'è un sovraffollamento in una zona (vedi trentino) e non c'è abbastanza spazio per tutti (l'orso è un animale solitario che ha bisogno di grandi spazi) bisogna iniziare a pensare di prelevarne alcuni e spostarli in piemonte, in valle d'aosta e sulle alpi centrali secondo me
Ma certo, questi pecorai barboni che fanno pascolare i loro greggi dove l'ambiente e' sempre stato degli orsi. Cosa vogliono ste trentini e orobici dopo che si sono presi il territorio, spazio dedicato per secoli al plantigrado. Escursionisti? cercatori di funghi, attivita di pastoria? fòra di bal.

Tenetevi piuttosto il vostro orsacchiotto di peluche sotto il cuscino e continuate a tenere gli orsi nei vostri zoo
e non rompete le balle a gente che in montagna deve viverci!

a-36
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